Anche ieri sera, gli algheresi hanno potuto saltare il celebre fuoco della cultura catalana
ALGHERO – Ieri, martedì 23 giugno, vigilia di San Giovanni, si è svolta la tradizionale festa dei fuochi che simboleggia in Sardegna e in tutto il Mediterraneo l’inizio della stagione estiva. La tradizionale ricorrenza è organizzata da anni in città dall’“Obra Cultural”, ed il fuoco viene acceso dalla lampada giunta in città nel 1992 dono dei catalani, con il fuoco del Canigò simbolo dell’unità della lingua catalana.
La festa, è stata aperta da un recital del soprano Marta Soggiu, accompagnata alla chitarra classica da Gabriele Loriga, con un repertorio classico algherese. Poi, spazio alla degustazione di prodotti e vini locali, mentre, calato il sole, è stato acceso il fuoco nel grande braciere collocato al centro della Piazza del Teatro, dove da anni si tiene viva la tradizione, un tempo presente in tutti i quartieri popolari di Alghero.
Commenti