Otto food blogger si sono “avventurati” nel nord Sardegna tra Alghero, Olmedo, Tula, Padru e Sassari in un viaggio gastronomico dedicato alla conoscenza dei prodotti locali
SASSARI - I food blogger sono i nuovi e autorevoli referenti nel dialogo con le aziende e i produttori ed hanno la capacità di influenzare le scelte del popolo dei consumatori che guarda a loro con sempre maggiore fiducia. E' nato sotto questi auspici il blogtour "La Sardegna e la dieta Mediterranea" con coinvolgimento delle quattro Camere di Commercio isolane, l'associazione nazionale Città dell’Olio e Associazione italiana Food Blogger. Per puntare verso Expo 2015.
Così otto food blogger si sono “avventurati” nel nord Sardegna tra Alghero, Olmedo, Tula, Padru e Sassari in un viaggio gastronomico dedicato alla conoscenza dei ricci e del pane appena fatto, del carciofo e della bottarga, degli oli e dei formaggi, solo per citare alcuni prodotti. Tesori talvolta poveri come i piatti tipici della sassareseria: melanzane, monzette e zerri fritti. Più che un itinerario, infatti, è stato un vero e proprio percorso della conoscenza della cucina “segreta” e dei prodotti della tradizione, che ha portato i bloggers ad incuriosirsi nella scoperta della cucina di tutti giorni che si avvicina sempre al recupero della memoria familiare.
«E’ un nuovo modo di divulgare le positività del nostro territorio in un segmento di mercato fondamentale per la nostra economia – sottolineano i vertici della Camera di Commercio di Sassari, il presidente Gavino Sini e il segretario generale Pietro Esposito – e crediamo di aver colpito nel segno. I nostri ospiti sono stati coinvolti al meglio dimostrando di apprezzare quanto il nord Sardegna è capace di esprimere in termini di qualità delle produzioni. I social e la rete in genere in questo momento rappresentano una cassa di risonanza importante e la cui autorevolezza cresce di giorno in giorno».
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