In Pinacoteca un biglietto d’ingresso gratuito per le donne, in occasione della loro festa
CAGLIARI - Donna e Arte in Pinacoteca. Domani, domenica 8 marzo, alle ore 11,30, in occasione della Festa della Donna, nei locali della Pinacoteca Nazionale di Cagliari, in Piazza Arsenale, si terrà la conferenza: “Venere e le sue Muse”. Verranno proiettate immagini d’opere d’arte di alcune artiste rappresentative dell’arte contemporanea e del Novecento italiano, quali Benedetta Marinetti, Bice Lazzari, Maria Lai, Sabrina Mezzaqui e Eva Marisaldi.
Maura Picciau, storica dell’arte della Soprintendenza per i “Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Sardegna”, le commenterà inserendole in un percorso storico che focalizza il processo di riconoscimento del valore dell’arte femminile. Nel pomeriggio, alle ore 17.30, seguirà in Pinacoteca l’incontro “Donne, arte, lavoro”.
L’iniziativa, curata dai “Servizi Educativi del Museo e del Territorio della Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Sardegna”, propone Wanda Nazzari, Maria Crespellani e Maria Conte, intervistate da Marcella Serreli, Maria Francesca Porcella e Antonia Giulia Maxia. Le tre artiste sarde racconteranno come l’arte ha accompagnato la loro crescita e come la femminilità ha plasmato la loro arte. Alcune opere delle artiste saranno esposte in Pinacoteca.
Al “Mus’A Pinacoteca”, al Canopoleno di Sassari, alle ore 11, l’ex direttore del “Compendio Garibaldino di Caprera” Wally Paris, presenta la conferenza dal titolo “Le donne di Garibaldi”. Vengono inquadrate le figure femminili che, come Francesca Armosino, hanno maggiormente segnato la parte finale della vita del Generale durante la sua permanenza nell’isola di Caprera. Al termine della conferenza si terrà un concerto del coro “Amici del canto sardo”.
L’8 marzo è la Festa della Donna e, per il terzo anno consecutivo, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con lo slogan “La donna nell’Arte”, regala una giornata all’insegna dell’arte e della cultura con un ricco programma gratuito di concerti, mostre, laboratori, dibattiti, proiezioni e qualsiasi evento in grado di rappresentare l’arte al femminile nello spazio e nel tempo. Per la Festa della Donna, il “Mibac” offre a tutte le donne l’ingresso gratuito nei luoghi d’arte statali: musei, monumenti, archivi, biblioteche e siti archeologici.
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