Il sindaco revoca le deleghe agli assessori del Partito democratico. «In questo modo spero di essere andato incontro al Pd, favorendo un più sereno dibattito al loro interno per la scelta e l’indicazione dei consiglieri che dovranno essere nominati assessori». Nel frattempo nominata alle Pari Opportunità Maria Antonietta Pazzola
SENNORI - In osservanza alle norme dettate dalla Legge n° 215/2012, volta a promuovere il riequilibrio delle rappresentanze di genere nelle amministrazioni locali, il sindaco di Sennori, Roberto Desini, ha provveduto a nominare assessora la consigliera comunale del Centro Democratico, Maria Antonietta Pazzola, alla quale sono state assegnate le deleghe alle Pari opportunità e alle Politiche giovanili. In contemporanea, sono state necessariamente revocate le deleghe agli assessori Giovanni Cocco, Vincenzo Leoni, Mario Satta, Antioco Lampis e Francesco Senes.
Maria Antonietta Pazzola affianca in Giunta l’altro assessore espresso dal CD, Nicola Sassu. Per la nomina dei quattro assessori che dovranno completare l’esecutivo, il sindaco aspetta le indicazioni del Partito democratico: «L’assessorato regionale agli Enti Locali aveva sollecitato già due volte l’obbligo a ottemperare alle disposizioni contenute nella Legge n°215/2012 riguardo alla rappresentanza di genere», spiega il primo cittadino.
«In un incontro avuto il 5 giugno con i rappresentanti del Partito democratico, avevo annunciato loro che il 15 giugno avrei proceduto alla nomina di Maria Antonietta Pazzola, proprio per rispettare la predetta legge e rispondere così ai solleciti della Regione. Non avendo ricevuto nel frattempo nessuna indicazione dallo stesso Pd sul nome dell’assessore che avrebbe dovuto rinunciare all’incarico per far spazio alla nomina di Pazzola, ho proceduto revocando le deleghe a tutti i componenti della Giunta in quota Partito democratico», continua Roberto Desini. «In questo modo spero di essere andato incontro al Pd, favorendo un più sereno dibattito al loro interno per la scelta e l’indicazione dei consiglieri che dovranno essere nominati assessori».
Nella foto: Roberto Desini
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