La proposta di legge si articola su alcuni assi strategici, che rappresentano i pilastri su cui lavorare per gli interventi in diversi ambiti a favore delle famiglie sarde. Lunedì la presentazione a Porta Terra
ALGHERO - Ad Alghero la proposta di una nuova legge quadro sulle politiche di benessere familiare e sostegno alla natalità verrà presentata lunedì 22 dicembre, alle ore 10, a Porta Terra. Con il sindaco Raimondo Cacciotto, durante la conferenza stampa, interverranno: l'assessora alle politiche familiari Maria Grazia Salaris, Carla Fundoni, presidente della commissione regionale sulle politiche familiari, i consiglieri regionali Valdo Di Nolfo, Piero Maieli, Francesca Masala, Antonello Peru, Antonio Sau e
Dottor Giovanni Deiana direttore generale della presidenza della regione Sardegna. Parteciperanno anche il Magnifico rettore Professor Gavino Mariotti e il dottor Luciano Malfer, già direttore generale dell' esigenza per la famiglia della provincia autonoma di Trento e promotore della people strategy in FBK, insieme a rappresentanti istituzionali, amministratori locali e esponenti dell’associazionismo familiare, oltre ad altri soggetti coinvolti nel processo di elaborazione delle politiche familiari regionali.
«La proposta di legge - spiega il sindaco Raimondo Cacciotto nella sua lettera di invito - si articola su alcuni assi strategici, che rappresentano i pilastri su cui vogliamo concentrarci per garantire un futuro migliore alle famiglie sarde e favorire un sistema territoriale più accogliente e sostenibile:
Promozione della natalità e della genitorialità come investimento sociale e demografico per il futuro della Sardegna. Sviluppo di un sistema integrato di politiche familiari, in grado di coordinare interventi sociali, educativi, abitativi, lavorativi e sanitari. Rafforzamento della conciliazione tra tempi di vita e di lavoro, con particolare attenzione a servizi per la prima infanzia e strumenti di welfare territoriale e aziendale».
«E ancora la valorizzazione delle reti territoriali e del Terzo Settore, in un’ottica di corresponsabilità e governance partecipata. Promozione di territori family-friendly e attrattivi, capaci di contrastare lo spopolamento e di sostenere i progetti di vita delle famiglie. Introduzione di strumenti di valutazione dell’impatto familiare delle politiche pubbliche, con indicatori di benessere familiare e sociale».
«Confido nella vostra partecipazione a questo importante incontro - conclude il primo cittadino - certo che un ampio confronto con le istituzioni e la società civile contribuirà al successo di questa proposta, che, insieme alla consolidata esperienza del Comune di Alghero, intende tracciare la strada per il futuro delle politiche familiari in Sardegna e in Italia».
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