«Sosteniamo le eccellenze enologiche sarde per la conquista di nuovi mercati», dichiara l´assessore regionale dell´Agricoltura Elisabetta Falchi
CAGLIARI - Sono in dirittura di arrivo i preparativi per “Vinitaly 2015”, la più importante rassegna enologica mondiale, che si terrà a Verona da domenica 22 a mercoledì 25 marzo. La Regione Autonoma della Sardegna sarà presente con un proprio stand, dove si svolgeranno incontri ed attività di promozione. Su proposta dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, sono stati stanziati circa un milione di euro per permettere a settantadue aziende vinicole, vincitrici del bando, di partecipare all’iniziativa. La Regione, per parte sua, ha quindi allestito lo spazio espositivo, trasportato le merci ed il materiale promozionale delle cantine sarde. Alla 49esima edizione del prestigioso salone internazionale del vino, partecipano oltre 4mila espositori provenienti da più di 60 Paesi.
«In questi ultimi 30 anni è avvenuta una vera e propria rivoluzione nelle produzioni enologiche isolane – ha spiegato l’assessore regionale dell’Agricoltura Elisabetta Falchi – che ci ha permesso di scalare la classifica nazionale della qualità e aprire nuovi canali di commercializzazione con l’estero». Passi da gigante, che hanno portato le produzioni sarde a questi risultati: quindici Indicazioni Geografiche Tipiche e diciotto Denominazioni d’Origine, di cui un Docg (il Vermentino di Gallura). «La rassegna veronese è il grande appuntamento che precede l’“Expo 2015” – ha osservato la titolare dell’Agricoltura – un momento importante, che non potevamo certo mancare, dove le nostre migliori aziende si confronteranno con i più grandi operatori della commercializzazione mondiale con cui potranno attivare nuove sinergie per espandere l’internazionalizzazione dei nostri mercati. Sarà compito dell’assessorato, in collaborazione con le agenzie agricole regionali Agris e Laore, sostenere questo percorso di crescita del panorama produttivo isolano che tanto deve ancora dare».
Nella giornata inaugurale di Vinitaly, sarà consegnata ad una cantina sarda, scelta fra le migliori, l’onorificenza “Benemerito della Vitivinicoltura Italiana 2015”, con la Medaglia di Cangrande. La cerimonia si terrà nell'“Auditorium Verdi Centro Congressi Palaexpo”, con inizio alle ore 10.30, e vedrà la partecipazione dell’assessore Falchi e del ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina. Il riconoscimento, istituito nel 1973, viene assegnato ogni anno a colui che si è distinto nella propria Regione “per aver saputo promuovere e valorizzare la cultura vitivinicola”. Dalle 10.30 alle 13.30 di domenica, sarà invece “Il carattere dei vini di Sardegna”, con una degustazione guidata di sette vini, ad aprire nello spazio istituzionale della Regione la rassegna sarda al Vinitaly. L’appuntamento prevede la presentazione delle principali Do regionali (Vermentino, Nuragus, Monica, Carignano, Cagnulari e Bovale) in abbinamento a prodotti tradizionali di eccellenza. Nel pomeriggio, dalle ore 16.30 alle 18, è previsto l’incontro sul “Progetto Terragir2”, organizzato dalla Provincia di Nuoro.
Lunedì, dalle 10 alle 13, nella “Sala Respighi” del Centro congressi Europa, si terrà la tavola rotonda “Cannonau: il gusto di saper vivere”. Elisabetta Falchi introdurrà i lavori che saranno moderati dal giornalista del “Gambero Rosso” Giuseppe Carrus. Fra i relatori, numerosi ricercatori ed esperti del settore. Al termine dell’incontro e con gli stessi ospiti, ci sarà una degustazione libera di Cannonau di Sardegna. Dalle ore 15 alle 16, è poi previsto il prestigioso “Concorso Grenache du Monde: premiazione di vini sardi”, mentre, alle 16.30, si aprirà con una conferenza stampa, il Concorso enologico e salone dei vini “Wine and Sardinia”, l’iniziativa è organizzata dalla Proloco Sorgono, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Sorgono e con la Regione Sardegna.
Martedì, alle ore 11, si parte con “I terroir del Cannonau”, con presentazione e degustazione guidata di sette specialità caratterizzanti i terroir regionali più significativi (base, classico, riserva, sottozone). Alle 15, sempre nello spazio istituzionale della Regione, sarà invece il turno del Vermentino di Gallura. Dalle ore 11.30 alle 13.30 di mercoledì, l’appuntamento è con “Emozioni e identità dei grandi vini da dessert della Sardegna”, con una degustazione guidata di sei produzioni, a cui seguirà una declinazione e presentazione delle principali Do regionali (Moscato, Nasco, Malvasia, Girò, Vernaccia).
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