Avvocato, Nicola Lucchi Clemente è il candidato sindaco di Sassari per la Coalizione di Centro composta dai Riformatori Sardi, Unidos e la Lista Civica Sassari. Cristiano Sabino, 34 anni, insegnante, milita in A Manca pro s'Indipendentzia dalla sua fondazione e attualmente è il portavoce del partito
SASSARI - Cristiano Sabino e Nicola Lucchi Clemente saranno in candidati alle comunali di Sassari per il Fronte Indipendentista Unidu (Fiu) e la per la coalizione di Centro. Sabino, 34 anni, insegnante, milita in A Manca pro s'Indipendentzia dalla sua fondazione e attualmente è il portavoce del partito.
Nicola Lucchi Clemente, avvocato di 49 anni, rappresenta una coalizione di cui fanno parte la lista civica Sassari, fondata dallo stesso Lucchi nel 2010, Unidos e i Riformatori sardi. «È un progetto nuovo che vuole superare il fallimento politico del centro sinistra e del centro destra» aveva annunciato lo stesso Lucchi, esponente della lista civica, in occasione della presentazione del nuovo gruppo politico in corsa per le amministrative di maggio. «Dall’incontro delle nostre esperienze di libertà nasce la consapevolezza della necessità di un impegno comune, di un nuovo e forte messaggio per restituire alla nostra Sassari la dignità perduta per colpa di una classe politica cieca e sorda. Per questo andiamo oltre gli steccati del bipolarismo, oltre le divisioni della politica, perché Sassari ritorni ad essere Sassari, Sassari è soltanto se noi vogliamo che sia» è il commento del gruppo politico.
Cristiano Sabino, 34 anni, insegnante, milita in A Manca pro s'Indipendentzia dalla sua fondazione e attualmente è il portavoce del partito. Il suo nome è stato indicato nell'assemblea pubblica svoltasi giovedì 17 aprile, quando sono state definite le linee guida del programma, i primi nomi della lista e in seguito quello del candidato alla carica di sindaco per le elezioni comunali sassaresi del prossimo 25 maggio. «Nella città europea con più alto tasso di supermercati in rapporto agli abitanti, anche quest’anno i big della Grande Distribuzione sassarese apriranno il giorno di Pasquetta nel silenzio complice dell’amministrazione. Già l’anno scorso gli indipendentisti avevano duramente e giustamente contestato la scelta di Auchan di tenere aperto il supermercato nei giorni di festa. Esattamente come avevamo previsto l’apertura “straordinaria” in risposta alla crisi economica è diventata la regola generando un ”effetto a catena” che ha reso l’apertura di Pasquetta (e altri festivi) una norma di cui ormai nessuno si stupisce più. Gli indipendentisti, insieme ai lavoratori della multinazionale francese, avevano costituito un comitato portando avanti “una battaglia sugli ultimi spazi di dignità che il lavoro ha mantenuto. Questa non è solo una lotta dei lavoratori, è una lotta per la conservazione e la tutela dell’umanità» è il suo primo commento nel nuovo ruolo.
Nella foto: Cristiano Sabino
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