Un traguardo significativo ed importante, che dovrebbe portare alla diminuzione della quota comunale Tares, con conseguente riduzione dei costi per i cittadini
TERGU – Il Comune di Tergu ha tagliato il significativo, prestigioso e “sostenibile” traguardo dell'85percento di raccolta differenziata rifiuti. Lo ha dichiarato con grande soddisfazione il sindaco Gianfranco Satta, che ha sottolineato come, questo traguardo, faccia del centro anglonese un paese virtuoso, attento all'ambiente ed alla popolazione, dato che il raggiungimento di questa importante soglia contribuirà anche alla diminuzione della quota comunale “Tares”, con conseguente riduzione dei costi per i cittadini. Proprio grazie a questa altissima percentuale legata alla raccolta differenziata rifiuti (esattamente l'85,97percento), il 2013 ha influito in maniera meno pesante sulla vita e le tasche dei cittadini di Tergu, che non hanno risentito dell'incremento delle imposte comunali sui rifiuti, come invece accaduto nella maggior parte dei Comuni italiani causa introduzione della Tares, tassa che ha spostato il peso dei costi sulla popolazione impedendo alle Amministrazioni locali di intervenire per mitigarne gli effetti.
«La gestione dei rifiuti a Tergu, ormai da diversi anni, è seguita con particolare cura e attenzione, ma i veri protagonisti di questo risultato, che ci pone fra le prime comunità in Italia per quantità e qualità della raccolta differenziata, sono i cittadini – afferma il sindaco Satta - Proprio per premiare i cittadini era importante che l'avvento della Tares si riuscisse a limitare gli oneri a carico delle famiglie. Abbiamo lavorato tutti per raggiungere questo obiettivo, senza gravare sulla cittadinanza ma collaborando pera raggiungere una elevata percentuale di raccolta differenziata con successiva riduzione della quota comunale relativa alla tariffa sui rifiuti solidi urbani – prosegue il primo cittadino - Purtroppo non è stato possibile intervenire sulle addizioni provinciali e statali ma, quantomeno, il passaggio da una copertura dei costi per i servizi inerenti i rifiuti solidi urbani sostenuta sino all'anno scorso (60percento) a quella attuale del 100percento a carico dei contribuenti, è stata meno onerosa. Questo ci permette di guardare al 2014 con maggiore fiducia e con la giustificata e meritevole ambizione di raggiungere il 90percento di raccolta differenziata».
Per attuare queste buone pratiche e raggiungere traguardi così importanti, i cittadini di Tergu hanno raccolto ben 52tonnellate di sostanza organica, 25tonnellate di plastica, 18tonnellate di vetro, circa 9tonnellate di carta e cartone e solo 18tonnellate di rifiuto secco indifferenziato. Questi dati rendono ancora meglio l'idea se valutati in termini percentuali: la frazione indifferenziata, quella cioè più costosa, è pari solamente il 14percento. «Proprio in quest'ultimo dato – chiude il sindaco Gian Franco Satta - risiede l'importanza e il senso della raccolta differenziata: ridurre quanto più possibile i costi di smaltimento a favore del riciclo dei materiali riutilizzabili, poiché i benefici, anche per le tasche dei cittadini, possono arrivare solo seguendo questa strada virtuosa».
Nella foto: il sindaco di Tergu Gian Franco Satta con l’operatore ecologico Graziano Pirastru
Commenti