L’Ersu ha ospitato negli scorsi giorni un gruppo di docenti e studenti provenienti da varie università italiane e straniere ponendo così le basi per una nuova attività di turismo universitario estivo.
SASSARI – L’Ersu ha deciso di avviare una nuova attività di turismo universitario estivo, inaugurata negli scorsi giorni, ospitando nelle proprie strutture un gruppo di docenti e studenti provenienti da università italiane e straniere. Il team di studio, di cui fa parte anche l’Università di Sassari, si occupa di considerare i paesaggi delle isole europee come parte peculiare ed integrante del patrimonio culturale del continente.
Coordinatore del progetto è l’Università Iuav di Venezia, gli altri partner sono: l’Università di Cambridge, dell’Estonia, di Cipro, della Croazia, di Copenhagen e La Sapienza di Roma. «È stata per noi una grande opportunità - ha detto Gloria Pungetti, dell’Università di Venezia - quella di poter utilizzare, in questo periodo dell’anno, le efficienti strutture dell’Ersu dove abbiamo alloggiato e svolto incontri di studio».
Il successo di questa iniziativa ha confermato la validità del progetto sul turismo universitario che l’Ersu di Sassari ha intenzione di attivare in maniera sempre più articolata nelle proprie strutture. Proprio negli scorsi giorni, con largo anticipo rispetto agli scorsi anni, l’Ersu ha anche riaperto il servizio di ristorazione nella mensa di via Padre Manzella operativa dal lunedì al sabato nei seguenti orari: pranzo dalle 12.30 alle 14.30; cena dalle 19.30 alle 21.00.
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