CAGLIARI - Con grande entusiasmo si chiude positivamente la prima parte del Festival Internazionale "Sardinia Organ Fest 2013". I 7 Concerti e le 5 masterclasses hanno dato vita alla musica tra Luogosanto, Arzachena, Porto Torres e Cagliari con interpreti di grande rilievo e spessore musicale. Gli spazi adeguati del Conservatorio G.P. da Palestrina di Cagliari hanno permesso di realizzare pienamente l'idea artistica. L'Organo Balbiani dell'Auditorium, apprezzato da tutti i partecipanti, sia per le possenti qualità foniche che l'acustica perfetta della sala, ha fatto percepire chiaramente il contrappunto regeriano e il dialogo virtuoso tra organo e orchestra nel Concerto di F. Poulenc e tra organo e pianoforte nel Concerto di F. Peeters.

Ora dopo una pausa di circa un mese si riprende sabato 31 Agosto a Sassari presso S.M. in Betlem con i cagliaritani Attilio Motzo (violino barocco) e Fabrizio Marchionni (organo); sabato 14 settembre, sempre a Sassari ma alla Basilica del Sacro Cuore sarà la volta del sapiente organista tedesco Klemens Schnorr e Hanna Staszewska (organo); il festival si concluderà sabato 21 settembre (S.Cuore a Sassari) con il Concerto dal titolo "Sonorità a confronto in Francia e Germania tra Otto e Novecento" tenuto dall'Orchestra del Conservatorio di Cagliari dir. Aldo Tarchetti, Cantori della Resurrezione di Porto Torres dir. Antonio Sanna, Matteo Desole (tenore) e Giovanni Solinas (organo). Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle ore 21.15.