Definite le graduatorie. Le risorse saranno destinate ad artigiani, imprenditori agricoli, gestori di agriturismi, b&b e operatori di settore
SASSARI - Approvate le graduatorie legate a finanziamenti utili a migliorare l’ospitalità agrituristica, creare piccoli laboratori di trasformazione dei prodotti aziendali, far crescere il turismo equestre, sostenere le attività didattiche e/o sociali in fattoria, realizzare impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, sviluppare le attività artigianali e di servizio, potenziare la piccola ricettività turistica. E' il Cda del Gruppo di Azione Locale Anglona - Romangia del presidente ad annunciare la definizione delle graduatorie che saranno pubblicate e a saranno a disposizione dell'utenza in settimana.
«Dopo due anni di meticolosa semina, ci ritroviamo fra le mani un importante raccolto» afferma con soddisfazione il presidente Satta. Sono state poco meno di un centinaio le domande presentate da soggetti privati al fine di poter ottenere il finanziamento. Complessivamente si parla di circa 2,5 milioni di euro, risorse pubbliche messe in campo dal Gal e destinate ad artigiani, imprenditori agricoli, gestori di agriturismi, b&b e operatori di settore. Fondi che chiaramente arriveranno a destinazione nel caso in cui tutte le domande ammissibili e finanziabili, superata positivamente la fase dell’istruttoria tecnica dei relativi progetti di dettaglio, arrivassero alla sottoscrizione del provvedimento di concessione del finanziamento.
«Questi dati ci confortano e ci fanno ben sperare - evidenzia il presidente del Gal – registriamo un interesse trasversale fra le diverse azioni messe a bando, il che significa che l’attività di divulgazione condotta sul territorio a partire dalla tarda primavera del 2011 ha colto nel segno nonostante la crisi ed il malessere largamente diffusi fra le nostre comunità locali». Sulla carta le cifre attualmente a disposizione sono straordinarie, soprattutto se rapportati alle prime edizioni dei bandi dedicati all’iniziativa privata, nel quadro di una situazione in costante evoluzione sin dagli inizio. Al contempo si sta lavorando anche sulle pratiche concernenti le domande di aiuto presentate dagli Enti Pubblici nell’ambito degli interventi previsti dalla Misura 313: “Incentivazione di attività turistiche” del proprio Piano di Sviluppo Locale.
«Nel settore del turismo - prosegue Gian Franco Satta – la nascita e lo sviluppo di un sistema di rete nell’offerta ricettiva e dei servizi che sia in grado di coinvolgere gli operatori esistenti ed i nuovi sostenuti dall’azione del Piano di Sviluppo Locale, potrà offrire uno standard di qualità comune e consentirà di trasmettere un’immagine univoca e omogenea del territorio». Nei prossimi giorni intanto si conta di ricevere il parere favorevole della Regione Sardegna circa la proposta di rimodulazione delle risorse del Piano di Sviluppo Locale deliberata dall’Assemblea dei soci lo scorso aprile.
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