Dal 21 al 24 aprile scrittori, editori e libri isolani in crociera letteraria verso Barcellona per la “Giornata Mondiale del Libro”. A curare i momenti gastronomici del viaggio lo chef algherese e il collega napoletano Gennarino Esposito
ALGHERO - Anche la Sardegna salta a bordo di "Una Nave di libri": ad animare la crociera letteraria in programma dal 21 al 24 aprile tra Porto Torres, Civitavecchia e Barcellona, ci sarà quest’anno anche una nutrita rappresentanza della più recente produzione letteraria dell’isola dei nuraghi, selezionata dall'associazione Samedì con il patrocinio della Presidenza della Regione Sardegna e della Generalitat De Catalunya. A deliziare i palati si alterneranno ai fornelli due chef "stellati": Cristiano Andreini da Alghero (Ristorante Andreini) e Gennarino Esposito da Vico Equense in Campania (Ristorante Torre del Saracino).
Giunta alla terza edizione, "Una Nave di libri" è organizzata a cavallo della Giornata mondiale del libro (il 23 aprile) dalla rivista letteraria Leggere: tutti e da Grimaldi Lines con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona. A bordo della Cruise Roma, nei quattro giorni di crociera, prende vita un vero e proprio festival letterario - che viene presentato giovedì 12 aprile proprio nella capitale catalana – con scrittori del calibro di Carlo Lucarelli, Massimo Carlotto, Bruno Gambacorta, del giornalista e poeta Ennio Cavalli e artisti come Teresa De Sio (protagonista di un concerto sulla nave).
In un calendario di eventi così ricco, la letteratura sarda si ritaglia un ruolo da protagonista attraverso incontri, presentazioni, reading, mostre e proiezioni e con la partecipazione degli scrittori Andrea Atzori, Gianluca Campagna, Stefania De Michele, Anthony Muroni, Antonello Pellegrino e Gianni Zanata. Sulla nave e a Barcellona ci saranno momenti di confronto tra lettori, scrittori, poeti, editori, troveranno spazi di esposizione anche molti titoli dell'editoria sarda e non mancheranno degustazioni di vini e di prodotti enogastronomici.
Il viaggio della “Nave di libri” fa tappa non a caso nella capitale catalana. Il 23 aprile di ogni anno a Barcellona cade anche un’altra ricorrenza per gli amanti della letteratura: la festa di “San Giorgio, i libri e le rose”. La celebrazione perpetua una tradizione di origine medioevale sviluppatasi nella capitale catalana nel giorno di San Giorgio. L’usanza vuole che gli uomini regalino alle donne una rosa e siano contraccambiati con un libro. Barcellona si riempie così di rose e di libri, creando una suggestiva festa di piazza che vede uniti uomini, donne, ragazzi e bambini dall’amore per la lettura. Il progetto è realizzato con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna e della Generalitat De Catalunya e organizzato dall’Associazione Samedì in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, l’Institut Ramon Llull, la Provincia di Cagliari e l’Associazione dei Sardi in Spagna San Salvador d'Horta.
Nella foto: Cristiano Andreini
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