Dedicata a turisti ed emigrati che nel periodo invernale non possono godere della speciale infiorescenza, la Pro Loco di Uri ha scelto di festeggiare il mese della “semina” del Cynara Cardunculus con una festa in Piazza Alisa
URI - Pennette ai carciofi e salsiccia fresca, salsiccione arrosto con contorno di carciofi in verde, pane e un bicchiere di vino. Arriva a Uri la Sagra Estiva del Carciofo. Dedicata a turisti ed emigrati che nel periodo invernale non possono godere della speciale infiorescenza, la Pro Loco di Uri, con il patrocinio del Comune, l’Assessorato Regionale all’Agricoltura e la Provincia di Sassari, ha scelto di festeggiare il mese della “semina” del Cynara Cardunculus con una festa in Piazza Alisa.
Dopo l’intero mese passato a rendere freschi e profondi i terreni della Valle del Coros, le aziende agricole locali hanno propagato, nei 400 ettari della provincia di Sassari, i rizomi delle piante sane che nella stagione passata hanno dato vita al carciofo. Luglio è il mese in cui la terra accoglie e conserva i bulbi della futura pianta e si è scelto di celebrarlo con una sagra per regalare buon auspicio al raccolto invernale.
Sabato 31 la Piazza Alisa di Uri accoglierà tutti i visitatori che con il paese vorranno augurare prosperità al territorio che da generazioni si dedica alla coltivazione del Carciofo Spinoso di Sardegna. «Per la Pro Loco, che da più di vent’anni valorizza questo prodotto, scegliere di
festeggiare il mese della “semina” è un momento per radunare l’intera comunità attorno ad una scadenza importate – spiega la Presidente Antonella Mura – molte famiglie vivono dalla commercializzazione del Carciofo Spinoso Sardo e farlo conoscere al di fuori dell’isola, sfruttando l’afflusso turistico estivo, è sicuramente una chance per Uri e non solo».
A partire dalle ore 20,00 sarà possibile degustare il menù a base di carciofo e godere della serata musicale organizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale “Sonos de Ammentos”. Durante la manifestazione i partecipanti avranno l’opportunità di visitare la Chiesa
di Santa Croce del XII secolo, la chiesa di N.S. della Pazienza del XIV sec. il nuraghe di Santa Cadrina che sorge al centro del paese, l'antico lavatoio e la ristrutturata Piazza Alisa. Alla realizzazione della serata contribuiranno l’Avis, la Compagnia Barracellare e la Protezione Civile di Uri e le aziende agricole Sarciofo, Mureddu e Cherchi. Una serata che ben coniugherà il sapore gradevole, dato dall’equilibrata sintesi di amarognolo e dolciastro dell’infiorescenza urese, alle musiche isolane.
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