STINTINO - Carpaccio di tonno con rucola quindi tonno con sedano e olive, serviti con un buon bicchiere di vino bianco (cantina Dettori di Porto Torres) e alcuni dolcetti preparati dal biscottificio Demelas di Pozzo San Nicola: E' stata questa la portata servita sabato nella Piazza dei 45 a quanti, oltre mille secondo le stime della Pro Loco, hanno partecipato alla dodicesima edizione della Sagra del tonno stintinese. Un successo di pubblico che non ha colto impreparati gli organizzatori i quali sono riusciti ad accontentare tutti.

La piazza, dedicata alle famiglie che fondarono il piccolo paese di pescatori, era stracolma e da un lato all'ltro del piazzale una fila ordinata di persone desiderose di assaggiare i succulenti piatti preparati dai cuochi del ristorante Sa Domo di Porto Torres. Soddisfazione è stata espressa dall'ssessore al Turismo Angelo Schiaffino che ha fatto i complimenti alla Pro Loco guidata da Antonio Scano e ha sottolineato come la manifestazione abbia, con successo, aperto la stagione estiva e turistica del paese.

A contorno della manifestazione i numerosi stand di produttori e artigiani provenienti da diverse parti dell'sola: Cabras, con la sua famosa bottarga, di Ittiri con l'Olio, quindi di Sassari all'interno del quale è stato distribuito materiale informativo sulla storia e la cultura della città. Quindi ancora stand di Belvì, con i suoi eccellenti
salumi e formaggi, di Musei che ha deliziato gli ospiti con i prodotti sott'olio e creme di verdure, di Cagliari con i suoi dolci di tradizione centenaria e Barumini con il suo miele.

Poi ancora Monastir con la pasta fresca, di Bonarcado che ha fatto conoscere l'artigianato dei cestini, tappeti sardi e filigrane completamente fatte a mano, di Sennori con i tradizionali vini e infine di Ozieri che ha presentato il prodotto finito della lavorazione della trachite e i coltelli artigianali prodotti manualmente secondo un'antica arte. Ha chiuso la serata il concerto dei Bsa.