La degustazione del torrone morbido e caldo assieme a canti, balli, mostre e esposizione di oggetti artigianali saranno al centro della manifestazione che si è aperta oggi con un convegno sul futuro del turismo montano
TONARA - A Tonara tutto è pronto per accogliere i tantissimi visitatori attesi il giorno di Pasquetta alla trentunesima edizione della Sagra del Torrone. La degustazione del torrone morbido e caldo assieme a canti, balli, mostre e esposizione di oggetti artigianali saranno al centro della manifestazione che si è aperta oggi (sabato) con un convegno sul futuro del turismo montano.
Un appuntamento voluto per cercare di capire quali possono essere le strade giuste per far decollare il turismo nelle zone interne della Sardegna. Un turismo legato all’ambiente, alla cultura ai sapori e che deve vedere da una parte la popolazione locale protagonista assoluta dall’altra un maggiore sostegno della Regione.
Secondo il presidente del Sistema turistico locale del nuorese Mario Angioi l’Stl è impegnata proprio su questo fronte. «Stiamo lavorando alla destagionalizzazione che, crediamo possa portare nuovo respiro soprattutto ai Comuni montani» ha detto Angioi sottolineando che proprio nei giorni scorsi a Berlino ha incontrato 120 buyers che hanno dimostrato un grande interesse per questo territorio. Ma il Presidente dell'Stl ha ricordato anche i grandi investimenti fatti dalla Provincia di Nuoro per risolvere i problemi di viabilità, vero ostacolo per la crescita delle zone interne.
Nella foto: Il convegno sul turismo montano a Tonara
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