L´Unione Italiana Ciechi promuove un momento d´aggregazione considerando il pane come mezzo di solidarietà. Presente anche la Pro Loco di Olmedo.
SASSARI - Lunedì 27 alle ore 17.30 nella sede provinciale dell’UIC, Unione Italiana Ciechi, in Via Quarto a Sassari, si terrà un incontro di degustazione per non vedenti ed ipovedenti dal titolo “Il pane fatto in casa”. La Confraternita Enogastronomica Nord Ovest Sardegna intende collegare la “nobile” tradizione storica dei sodalizi enogastronomici con le innovative opportunità dell’associazionismo di promozione sociale.
A tale proposito è stata riconosciuta Associazione di Promozione Sociale con determina della Regione Sardegna. Da queste premesse è stata coinvolta in un’iniziativa comune, l’Unione Italiana Ciechi. Si è pensato ad un’opportunità di condivisione ed aggregazione considerando il pane come mezzo di solidarietà.
L’intento è di rendere fruibile anche per i non vedenti ed ipovedenti la cultura del pane fatto in casa. Pur non dimenticando un inquadramento generale sul pane a lievitazione naturale e le sue caratteristiche, si intendere coinvolgere gli stessi entrando in sintonia con la loro spiccata capacità di percepire attraverso il gusto.
L’incontro si svolgerà sotto la sapiente ed attenta regia del confratello CNOS prof. Antonio Farris, ordinario di Microbiologia presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Sassari. Sono previste delle degustazioni guidate di pane tipico, grazie alla preziosa collaborazione della Pro Loco di Olmedo, da tempo impegnata nella salvaguardia e promozione di questo prodotto identitario.
Sarà inoltre presentato l’olio extravergine fruttato DOP dell’Antica Compagnia Olearia Sarda del confratello algherese Antonio Gavino Fois, premiato di recente a Verona.
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