Il 28 e 29 novembre sul palco del Jazzino di Cagliari (ore 21.30) e sabato 30 novembre a Il Vecchio Mulino di Sassari (ore 19.30), il sassofono di Levy, sarà accompagnato da musicisti di eccezione
CAGLIARI - Jed Levy, uno dei pilastri del jazz newyorchese, arriva in Sardegna ospite del cartellone Jazz Club Network organizzato da CeDAC, Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna, in collaborazione con l’Associazione culturale Il Jazzino. Il 28 e 29 novembre sul palco del Jazzino di Cagliari (ore 21.30) e sabato 30 novembre a Il Vecchio Mulino di Sassari (ore 19.30), il sassofono di Levy, sarà accompagnato da musicisti di eccezione: il contrabbassista britannico Mark Hodgson e il rinomato batterista italiano Roberto Gatto. Alla chitarra, il Phil Robson. Una sezione ritmica, solida e creativa che esalta le melodie di Levy, creando un'esperienza sonora di altissimo livello.
Da oltre vent'anni, Jed Levy è una figura centrale nella scena jazz di New York, un sassofonista la cui carriera è un vivido esempio di versatilità. Il suo percorso non si limita alla pubblicazione di album come leader, ma si distingue per un'incredibile rete di collaborazioni che attraversa generazioni e stili del jazz. Ha suonato e registrato con giganti del passato come Jaki Byard, Don Patterson e Jack McDuff, e ha condiviso il palco con maestri contemporanei come Ron McClure e Mike Clark, batterista dei leggendari Headhunters. Il quartetto ospite nasce dalla sinergia artistica tra Levy e Robson, affermatasi nei club storici di New York come il Birdland, lo Smalls e il 55 Bar, e oggi approda finalmente sull’Isola dopo numerose esibizioni nei jazz club di tutto il mondo.
Il concerto rientra nel cartellone dell’ottava stagione del Jazz Club Network. Fino a l 13 dicembre, tra Cagliari e Sassari, una carrellata di artisti le cui cifre stilistiche sono tra le più originali della storia del jazz moderno e contemporaneo, con un ventaglio di proposte studiate per accontentare i tanti gusti musicali degli spettatori. La rassegna è sostenuta dal Ministero della Cultura, dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sarda, dal Comune di Cagliari, Fondazione di Sardegna, Cassa Depositi e Prestiti.
Commenti