Il taglio del nastro è previsto per le 11, si terrà in Corso Umberto I n.57 e con ingressi contingentati per gruppi di massimo 50 persone. L’evento inaugurale si svolge in concomitanza con le Giornate europee del patrimonio
GHILARZA – Oggi, sabato 27 settembre la Casa Museo di Antonio Gramsci riapre, con una conferenza di inaugurazione prima del taglio ufficiale del nastro.
Alle 9,30, nell’Auditorium comunale di Ghilarza (viale Antonio M. Carta) ci sarà la presentazione del progetto che ridà vita alla Casa Museo: con la presidente della Fondazione, Caterina Pes, ci saranno l’assessora regionale della Cultura, Ilaria Portas, Stefano Licheri, sindaco di Ghilarza, Francesco Giasi, direttore della Fondazione Gramsci Roma, Serafino Oppo, presidente dell’Unione dei Comuni del Guilcier, Battista Ghisu, amministratore straordinario Provincia di Oristano, gli architetti dello Studio Lerua, che hanno curato il progetto architettonico, Alessandro D’Onofrio, architetto dello studio Mudra Architetti, che ha seguito l’allestimento museografico, la dottoressa Maria Luisa Righi, curatela, Manuel Bazzanella e Filippo Menolli, della Digital Mosaik che ha realizzato la parte relativa alla realtà virtuale del museo. A moderare i lavori il giornalista Vito Biolchini.
Il taglio del nastro è previsto per le 11, si terrà in Corso Umberto I n.57 e con ingressi contingentati per gruppi di massimo 50 persone. L’evento inaugurale, che si svolge in concomitanza con le Giornate europee del patrimonio, (quest’anno il tema è l’architettura del passato che dialoga con quella del presente e futuro) è curato dalla Heuristic associazione culturale, partner della Fondazione Casa Museo di Antonio Gramsci Ghilarza.
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