ALGHERO – I commenti sull’esito del referendum sulla Legge Statutaria regionale non sembrano voler trovare un punto comune. Dopo l’intervento del consigliere regionale di Progetto Sardegna Mario Bruno, arriva oggi una piccata replica da parte di Michele Pais, capogruppo di Alleanza nazionale in Consiglio Comunale. «Il fatto che l’85percento dei sardi non sia andato a votare – attacca Pais - non è una sconfitta del Centrodestra, ma dell’intera classe politica sarda, che evidentemente, nelle legittime diverse valutazioni sul provvedimento legislativo oggetto di consultazione popolare, non ha saputo coinvolgere i cittadini nella scelta consapevole tra l’opzione del “si” e del “no”». Per l’esponente di An, c’è stata una complessiva insufficienza di informazione, di cui entrambe le parti politiche sono responsabili, che ha causato un altissimo livello di astensione dalle urne. «Quando la gente non sa su cosa è chiamata ad esprimersi, perché nessuno glielo ha spiegato, responsabilmente – sottolinea Pais - preferisce astenersi dal prendere posizione a favore dell’una o dell’altra opzione concessa. E’ ciò, evidentemente, non fa bene alla democrazia ed alla tanto decantata richiesta di partecipazione dei cittadini nelle scelte della politica». Per questo motivo, Michele Pais ritiene «assolutamente fuori luogo la soddisfazione espressa da un politico di rango qual è il consigliere regionale Mario Bruno, per l’esito referendario e il declassamento di questo a vittoria o sconfitta di questa o di quella parte politica».

Nella foto: Michele Pais