Red
22 dicembre 2016
Concerto di Natale: successo a Sassari
Si è concluso tra gli applausi di un duomo gremito il Concerto di Natale 2016, dedicato come da tradizione alla città di Sassari dal Banco di Sardegna

SASSARI - Si è concluso tra gli applausi di un duomo gremito il Concerto di Natale 2016, dedicato come da tradizione alla città di Sassari dal Banco di Sardegna. L'evento, ormai un appuntamento fisso del dicembre sassarese, è stato ancora una volta un successo decretato dal pubblico che mercoledì ha non soltanto affollato la cattedrale di San Nicola, ma ha fatto registrare il tutto esaurito anche nel gazebo esterno riscaldato e con i posti a sedere approntato per l'occasione in Piazza Duomo, che ha ospitato coloro che non hanno trovato spazio in chiesa e che hanno potuto seguire il concerto grazie a un maxischermo.
Protagonista assoluto della serata è stato il tenore Roberto Aronica, laziale di nascita, ma sardo per parte di madre, che ha ricambiato l'affetto dei sassaresi con una prestazione di altissimo livello. Aronica, uno dei più grandi interpreti lirici italiani contemporanei, ha mantenuto le attese della vigilia offrendo un'ottima interpretazione nelle popolari arie proposte: dall'aria “La fleur que tu m'avais jetée” dalla “Carmen” di Bizet alla “Siciliana” della “Cavalleria rusticana” di Mascagni, dall'aria “O tu che in seno agli angeli” della verdiana “Forza del destino” all'immortale “E lucevan le stelle” dalla “Tosca” di Puccini. Una serata davvero indimenticabile, grazie anche all'Orchestra dell'Ente Concerti “Marialisa de Carolis”, ensemble collaudato nell'appena conclusa Stagione lirica che ha accompagnato il tenore sotto la direzione del giovane sassarese Andrea Solinas. Ottimo successo per le parti strumentali: l'ouverture e l'“entr'act” del terzo atto di Carmen, il preludio della Cavalleria e la sinfonia della Forza del destino. Una grande prova che, coronata dall'entusiasmo del pubblico, si è prolungata per due bis: il celeberrimo “Nessun dorma” dalla “Turandot” di Puccini ed una speciale versione del canto natalizio “White Christmas”, brano di Irving Berlin arrangiato per l'occasione dal musicista sassarese Fabio Manconi.
Alla fine, sono stati applausi convinti per tutti, in una serata che, come da tradizione, il Banco di Sardegna ha voluto per salutare l'anno appena concluso ed augurare un buon 2017 alla città ed all'intera Isola. Il repertorio scelto dall'Associazione LABohème e dal suo direttore artistico Stefano Garau ha incontrato il pieno apprezzamento dei presenti e del Banco di Sardegna, che attraverso il direttore generale Giuseppe Cuccurese ha ringraziato gli spettatori per l'enorme presenza in cattedrale.
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