Prima fase di riqualificazione e valorizzazione dell’ex carcere di San Sebastiano a Sassari che consentirà di realizzare una cittadella giudiziaria nella Regione Sardegna
SASSARI - Prende il via la fase propedeutica all’attività di riqualificazione e valorizzazione dell’ex carcere di San Sebastiano a Sassari che consentirà di realizzare il primo federal building nella Regione Sardegna. Nel mese di maggio, infatti, è previsto l’affidamento delle attività di vulnerabilità sismica, di rilievo architettonico e caratterizzazione del terreno necessari per le successive operazioni di bonifica e riqualificazione dell’ex carcere di 18.000 mq situato nel centro della città.
Questa mattina, il sindaco di Sassari Nicola Sanna, e il direttore generale dell’Agenzia del Demanio, Roberto Reggi, hanno effettuato un sopralluogo nell’ex struttura detentiva che, grazie a un finanziamento statale di 12 milioni di euro, sarà ristrutturata e ospiterà le sedi degli Uffici giudiziari di Sassari – Corte D’appello, Giudice di Pace, Procura della Repubblica, Procura generale e Tribunale di Sorveglianza – con un risparmio di canoni di locazione di oltre 1,7 milioni di euro l’anno per il comparto pubblico.
Al termine della prima fase di analisi, partirà nel 2017 lo studio e la progettazione di fattibilità finalizzati alla realizzazione della cittadella giudiziaria. La progettazione, che sarà portata avanti dell’Agenzia del Demanio e dal Provveditorato alle Opere pubbliche Lazio – Abruzzo – Sardegna, apporterà importanti benefici per l’economia della città di Sassari: la conclusione dei lavori gioverà al decoro architettonico urbano e consentirà di sviluppare le potenzialità di un bene pubblico dal notevole valore culturale, rendendolo più funzionale alle esigenze dei cittadini. Sarà realizzata, inoltre, in un’ala dell’ex carcere un Museo della Memoria dedicato ai 150 anni della durissima vita dei detenuti.
Nella foto: un momento del sopralluogo