PORTO TORRES - Dopo un weekend di pausa, che ha consentito la disputa delle finali delle coppe europee Brinkmann e Vergauwen, si ritorna in campo nei playoff della Serie A di basket in carrozzina. Il Gsd Porto Torres sarà impegnato sul parquet del Santa Lucia Roma per la gara di ritorno della semifinale. La palla a due è fissata per domani, sabato 30 aprile, alle ore 17. Nell’altra semifinale si affrontano l’UnipolSai Briantea84 Cantù e la Deco Group Amicacci Giulianova, con quest’ultima avanti 1-0 nella serie.

Dopo la sconfitta interna patita due settimane fa, la squadra di coach Sara Cappellini ha ora necessità di “indovinare” la partita perfetta per poter ribaltare il punteggio e, dunque, le sorti della semifinale. La gara di andata si è chiusa con la vittoria del Santa Lucia per 62-48 e la “mission” di domani risulta, dunque, molto difficile, contro una squadra che ha mantenuto inviolato il proprio campo per tutta la stagione e non ha mai lasciato la testa della classifica.

Il Gsd non parte comunque battuto e va a Roma per esprimere il proprio basket, che ha portato fino ad ora ottimi risultati e, soprattutto con Roma, bellissime partite. Lo stesso match di andata di questa semifinale non è stato negativo in tutto e per tutto. Il Gsd Porto Torres ha pagato l’emozione nella prima parte di gara, in cui il Santa Lucia, forte della propria esperienza oltre che dell’elevata caratura del roster, ha infierito sull’avversario intimorito.

Al rientro dagli spogliatoi però, i biancoblù turritani hanno cambiato volto e trovato la forza di recuperare, impensierendo i Campioni d’Italia in carica: «C’è poco da girarci intorno – dichiara coach Sara Cappellini alla vigilia della partenza per la Capitale – sabato potremmo riuscire nell’impresa solo giocando la partita perfetta e sperando in qualche errore in più da parte del Santa Lucia. Il gap di 14 punti non è insormontabile, ma, a differenza di quanto fatto all’andata, sarà fondamentale giocare i primi quarti al meglio per impedire agli avversari di poter amministrare il vantaggio per tutta la partita. La strada è in salita, ma se riusciamo a lasciare a casa i nervi tesi e a giocare uniti tutto può succedere».

Dopo pochi giorni dal rientro da Roma, il Gsd Porto Torres partirà alla volta di Zwickau, in Germania, per la disputa della Final Eight di Champions Cup, in programma dal 5 all’8 maggio. La squadra di coach Cappellini sarà accompagnata nell’avventura europea da altre due formazioni italiane, il Santa Lucia Roma e la UnipolSai Briantea84 Cantù, quest’ultima inserita nello stesso girone dei turritani.