ALGHERO – Dal 6 Gennaio, fino al 11 Febbraio, il porto di Alghero ospita la “Sagra del Bogamarì”, la tradizionale festa del riccio di mare organizzata dall’Assessorato allo Sviluppo Economico del Comune di Alghero. La manifestazione, in programma nelle giornate del Sabato e della Domenica, per il secondo anno consecutivo propone una delle più amate tradizioni gastronomiche della Riviera del Corallo. «La sagra – spiega l’Assessore Ninni Picinelli - vanta ormai una consuetudine consolidata; essa fu infatti avviata alcuni decenni fa dall’allora Pro Loco cittadina, ripresa sporadicamente negli anni novanta, per poi rivedere la luce lo scorso anno per iniziativa di questo Assessorato». L’allestimento e la gestione della sagra è stata affidata, come lo scorso anno, alla Società Aladino che curerà l’allestimento di uno spazio coperto di 300 mq. con 200 posti a sedere, adiacente ai box di vendita sul Lungomare Barcellona. Negli spazi della sagra saranno serviti su appositi vassoi, le somministrazioni di 12 ricci accompagnati da pane e vino, ad un prezzo concordato con l’Amministrazione. «Puntiamo a migliorare il successo che la sagra ha ottenuto lo scorso anno – continua Picinelli – nell’edizione precedente, con la stessa organizzazione, vennero somministrati, nel corso di ogni week - end, una media di 800 dozzine di ricci, 100 kg di pane e 100 litri di vino. Per questa edizione si prevede, data anche una migliore organizzazione, di superare le mille dozzine del prelibato echinoderma, ogni fine settimana». L’appuntamento per i buongustai è dunque fissato nel Lungomare Barcellona nelle giornate di ogni fine settimana fino al 11 febbraio, e anche per quest’ anno sono state predisposte le interessanti iniziative collaterali. «Un buon numero di ristoranti cittadini, infatti, ha garantito la propria adesione alla sagra predisponendo dei menù a base di polpa di riccio, a prezzo fisso - spiega l’Assessore allo Sviluppo Economico - e a partire dal 20 gennaio, verrà riproposta, in collaborazione con alcuni operatori locali del settore, la riedizione della rassegna gastronomica dedicata all’utilizzo della polpa di riccio nella cucina del mare, durante la quale molti hotel cittadini offriranno pacchetti soggiorno con sconti speciali nei fine settimana». Questa seconda parte della manifestazione vedrà impegnati i ristoratori locali, che a partire dal 20 gennaio e per tutto il periodo indicato proporranno i loro menù degustazione, confrontarsi, nella giornata conclusiva della sagra, con alcuni colleghi non algheresi, nella preparazione di piatti a base di polpa di riccio rigorosamente proveniente dal nostro mare, nel corso di una serata di gala presso un hotel cittadino, durante la quale verrà assegnato il “riccio d’oro” al miglior piatto locale ed a quello proposto dagli chef non algheresi.

Nella foto il prelibato Bogamarì