|
 |
|
15/11/2005
Ieri mattina uno scenografo e alcuni operatori di una affermata ditta d’oltre mare, specializzata nel realizzare giochi di luce tra le architetture urbane, hanno accompagnato per una passeggiata tecnica tra le vie della città, l’assessore comunale al turismo Antonio Costantino e al commercio Ninni Picinelli
|
|
|
 |
|
4/11/2005
«Condividiamo le stesse preoccupazioni di Confcommercio - ha dichiarato il sindaco – i tecnici hanno lavorato e stanno lavorando per trovare una soluzione che metta fine ai problemi lamentati non solo dai titolari di pubblici esercizi, ma anche dai residenti della zona»
|
|
|
 |
|
1/11/2005
Ma secondo Barbara Demartis, durante la ricorrenza dei defunti, i prezzi dei fiori non levitano. Il costo è in linea con gli aumenti avvenuti con l’entrata in vigore dell’euro
|
|
|
 |
|
21/10/2005
I commercianti del centro urbano vogliono sapere per quale motivo il cantiere di via Cagliari è ancora bloccato dopo le rassicurazioni di diversi mesi fa su un’imminente soluzione
|
|
|
 |
|
21/10/2005
Presentata in regione una proposta di legge per valorizzare il commercio dei centri urbani. Riqualificazione delle aree e misure di sostegno ai consorzi e alle singole aziende
|
|
|
 |
|
6/10/2005
Diverse le possibilità al vaglio dell’Amministrazione tra le quali il sito di Viale Europa. Bocciata dai commercianti la zona del canalone, mentre tramontano le ipotesi di Via XX Settembre e Lungomare Dante
|
|
|
 |
|
5/8/2005
Questo primo tavolo di concertazione è la prima fase di un iter che, successivamente, vedrà il Piano del Commercio oggetto di approfondimento delle commissioni consiliari e del Consiglio Comunale
|
|
|
 |
|
1/8/2005
L’Assessore Picinelli precisa che questa delibera, portata in Commissione nei giorni scorsi, ha carattere provvisorio «per tentare di porre ordine nel “mare magnum” dell’ambulantato cittadino»
|
|
|
 |
|
30/7/2005
«L’Amministrazione avrebbe intenzione di procedere ad una riprogrammazione (in una ottica di più ampio respiro), nel loro complesso, delle aree destinate al commercio su aree pubbliche, senza che ciò minimamente significhi abdicare alla propria qualificazione dell’area dei giardini di Via V. Emanuele come zona idonea ad ospitare un vero e proprio mercatino (e non già sparute postazioni)»
|
|
|
 |
|
28/7/2005
E’ palese che non possa essere il posizionamento di poche bancherelle di “ex hippies” a salvare la vita commerciale della città. Tutto questo in una situazione normale avrebbe creato i presupposti per una normale, leale e fruttuosa concorrenza degli operatori commerciali
|
|