Gli esponenti del partito democratico hanno sottolineato l´unità in consiglio tra maggioranza e opposizione. Silvio Lai promette battaglia per salvaguardare il diritto ad una sanità pubblica di qualità. L´intervista con Mario Bruno
ALGHERO - Alghero rispedisce al mittente il nuovo atto aziendale predisposto e recentemente presentato dall'Azienda sanitaria locale di Sassari, chiedendone profonde modifiche. Ad iniziare dal potenziamento delle strutture e dei reparti, in un'ottica di razionalizzazione dei servizi che comporti la costruzione del nuovo nosocomio, così come deliberato dalla Regione Sardegna già all'epoca della Giunta Soru.
All'indomani dalla votazione unanime del consiglio comunale di Alghero [
GUARDA], che ha approvato un dettagliato ordine del giorno già inviato all'attenzione del direttore generale Asl, Marcello Giannico, il Partito democratico chiama a raccolta gli esponenti locali per denunciare le gravi criticità dell'atto, che contempla pericolose carenze per la struttura sanitaria algherese.
Alla presenza del segretario cittadino Mario Salis e di quello regionale Silvio Lai, candidato e futuro Senatore democratico, presenti il sindaco di Alghero Stefano Lubrano, l'onorevole Mario Bruno e il capogruppo in consiglio comunale Matteo Tedde. Dalla sede algherese del Pd si è levato forte e chiaro l'annuncio della mobilitazione politica e sociale a difesa della salute pubblica e della sanità cittadina. «Si tratta di un progetto incosciente e inadeguato» ha rimarcato con forza Mario Bruno, con Silvio Lai che ha parlato apertamente di «incompetenza e arroganza da parte dei vertici Asl».
Commenti