ALGHERO - Il segretario regionale del Partito democratico, Silvio Lai, ad Alghero nel corso del week-end in occasione della presentazione ufficiale dell'Officina del Pd, "benedice" l'alleanza del partito con le forze moderate che hanno deciso di seguire un percorso condiviso sulla base del programma elettorale, aprendo - di fatto - all'alleanza sperimentale con il Terzo polo. Al microfono del Quotidiano di Alghero il segretario è chiaro: «la coalizione di centro-sinistra apre alle forze che hanno deciso di accettare metodo e soprattutto programma».

Alghero laboratorio politico. Ad Alghero c'è un fatto nuovo - sottolinea Silvio Lai - la caduta del governo Tedde, proprio come successo a Olbia, dice che ci sono forze politiche che hanno deciso di rompere col berlusconismo, con quel modello di sviluppo delle città nell'interesse di pochi piuttosto che della collettività. «Ad Alghero mi pare che sia successo lo stesso - precisa il leader sardo del Partito democratico - si è guardato all'interesse di alcuni e non a quello generale della città».

Presentata l'Officina del Pd. Un laboratorio di partecipazione con il quale il partito ha deciso di intraprendere un percorso programmatico finalizzato ad innovare fortemente la politica. Dire, fare, partecipare: queste le parole d’ordine dell’Officina che ha già iniziato il suo lavoro, un programma che prevede l’alternarsi di incontri settimanali e un ciclo di incontri tematici, che hanno preso il via nei giorni scorsi con un’importante e partecipata iniziativa sui giovani e che proseguirà con un incontro dedicato al terzo settore.
L’appuntamento è stato inoltre l’occasione per presentare i risultati del lavoro sulle primarie dei ricercatori dell’Università di Cagliari Antonella Seddone e Carlo Pala.