E’ divenuta esecutiva il 1° giugno "l’ordinanza della discordia", quella che fissa l’orario di chiusura dei mercati civici alle ore 15. Pescivendoli e macellai chiusi, fruttivendoli no
ALGHERO - E’ divenuta esecutiva il 1° giugno "l’ordinanza della discordia", quella che fissa l’orario di chiusura dei mercati civici alle ore 15. Stesso provvedimento e risultati decisamente opposti però, nelle strutture cittadine: Chiude nel primo pomeriggio la struttura del pesce e delle carni, tiene aperta la parte riservata ai commercianti di ortofrutticoli.
Pescivendoli e macellai, decisamente sfavorevoli alla chiusura pomeridiana, hanno comunque abbassato le serrande. I rivenditori avevano parlato di orari «troppo limitativi, in base alle esigenze dettate dalle operazioni di pulizia e soprattutto di vendita durante la stagione estiva». Per le stesse motivazioni “resistono” i colleghi fruttivendoli, che non intendono rinunciare all’apertura del mercato anche la sera. E il lavoro continua.
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