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A.B.
17 novembre 2015
Anche Sassari nel Santuario dei cetacei
Il Consiglio Comunale ha approvato all´unanimità l´adesione alla Carta di partenariato. Unanimità anche per l´ordine del giorno sulla situazione del Cedi Sisa Sardegna, mentre è arrivato a maggioranza il riconoscimento di legittimità di un debito fuori bilancio legato all´ampliamento del cimitero

SASSARI – Oggi (martedì), nuova seduta del Consiglio Comunale di Sassari. La massima assise cittadina ha approvato a maggioranza il riconoscimento della legittimità di un debito fuori bilancio, dopo la sentenza del Consiglio di Stato, su un contenzioso legato all'ampliamento del cimitero comunale in regime di project financing.
E' stata invece approvata all'unanimità l'adesione da parte del Comune di Sassari alla Carta di partenariato del Santuario dei cetacei, noto come Santuario Pelagos. Unanimità anche per l'ordine del giorno presentato dai consiglieri Desirè Manca, Fiorillo e Murru sulle Problematiche occupazionali derivate dalla chiusura e/o mancato accordo del Cedi Sisa Sardegna.
«La firma sulla Carta – ha detto l'assessore comunale all'Ambiente Fabio Pinna – sancirà un impegno importante, la condivisione degli obiettivi del santuario dei cetacei per la tutela dei mammiferi marini di ogni specie e dei loro habitat». La firma sulla Carta di partenariato, introdotta durante la seduta della Commissione Consiliare dalla presidente Valeria Fadda, comporterà per il Comune di Sassari una collaborazione con Pelagos, che fornirà assistenza e consigli sul tema dei mammiferi marini, elaborerà strumenti di sensibilizzazione. Il Comune adotterà, nell'ambito della propria programmazione, soluzioni che abbiano l'impatto minore sui cetacei. Pelagos darà, inoltre, visibilità al Comune partner sul proprio sito web e fornirà formazione sui mammiferi al personale del Comune.
«Il Comune di Sassari – ha spiegato il funzionare del Settore Ambiente Pier Paolo Spanedda, presente durante la seduta della commissione – favorirà azioni pedagogiche e di informazione sul territorio, quindi la trasmissioni di informazioni su eventuali spiaggiamenti di mammiferi marini e di altre specie marine». In virtù di questo impegno il Comune di Sassari potrà esporre la bandiera del Santuario, nonché ogni strumento di valorizzazione della carta realizzato da Pelagos. Gli obbiettivi del Santuario, così come previsti nell'accordo internazionale che Italia, Francia e Principato di Monaco siglarono a Roma nel 1999, sono quelli di proteggere i mammiferi marini dagli impatti negativi diretti o indiretti delle attività umane, e favorire programmi di ricerca scientifica e campagne di sensibilizzazione per la prevenzione delle collisioni tra navi e mammiferi marini o la segnalazione di esemplari in difficoltà.
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