SASSARI – Una proroga sino al 30 di settembre per la presentazione delle domande di gestione dello skatepark. E' quanto deciso ieri sera dall'amministrazione comunale, al termine dei un incontro costruttivo che, nei locali di via Venezia, ha visto il sindaco Nicola Sanna e l'assessora alle Politiche giovanili, istruzione e sport Maria Francesca Fantato ricevere una delegazione di skater che, al contrario, chiedono un libero utilizzo dell'impianto.

«La struttura – ha affermato il sindaco di Sassari Nicola Sanna – è stata individuata come impianto sportivo a rilevanza cittadina. Per la sua realizzazione sono state impiegate risorse notevoli e abbiamo trovato giusto che, per la sua gestione, venisse individuato un soggetto responsabile. Quest'ultimo deve assicurare il regolare funzionamento dell’impianto sportivo, assumendo a proprio carico tutti gli oneri gestionali e gli oneri di manutenzione e la più ampia fruibilità dell'impianto a tutti gli appassionati». Secondo quando previsto nel bando di gara chi gestirà la struttura dovrà farsi carico di oneri di custodia, pulizia ed esecuzione della manutenzione ordinaria. «È un sistema – ha spiegato ancora il primo cittadino – che ci consentirà di alleggerire le spese di gestione che, per il Comune saranno relative a quelle straordinaria e di adeguamento dell'impianto a leggi e regolamenti. Al suo interno sarà applicata una tariffa amministrata, cioè indicata dall'amministrazione». Così come accade anche in altre realtà di Italia, si veda a esempio Forlì e Sestri Levante.

«È evidente che lo skate è una disciplina sportiva con particolari caratteristiche, non del tutto assimilabile ad altre. É importante, pertanto – ha aggiunto l'assessora Maria Francesca Fantato – che l'associazione che si aggiudicherà la gara garantisca il più ampio utilizzo del parco, nel rispetto della convezione che stipulerà con l'amministrazione comunale e nel rispetto dello spirito di chi pratica questo sport». «Raccogliamo le vostre istanze – ha chiuso il sindaco rivolgendosi agli skater – e vigileremo sulla correttezza della gestione. Ci rendiamo conto, inoltre, che esiste la necessità di assicurare un minimo di manutenzione e l'utilizzo libero ci pone davanti delle preoccupazioni di grande importanza: da una parte la possibilità di atti vandalici, dall'altra la sicurezza dei nostri cittadini alla quale teniamo in prim'ordine». I nuovi termini di scadenza per la presentazione delle domande saranno comunicati ufficialmente nei prossimi giorni dal Settore di via Venezia.