SASSARI - «Sassari non deve perdere le opportunità di fondi e finanziamenti messi a disposizione a livello comunitario, nazionale e regionale. Il nostro Comune deve essere pronto a cogliere ogni tipo di occasione che consenta di programmare interventi legati allo sviluppo economico, culturale e turistico della città e del territorio». É quanto affermato dal consigliere comunale del PD Salvatore Sanna che ricopre anche l'incarico di presidente della commissione Programmazione, bilancio, finanze, tributi, patrimonio, Attività Produttive e Società Partecipate.

«In questo primo anno di attività - dichiara Sanna - abbiamo dovuto affrontare tutte le emergenze legate alla riduzione delle entrate, ai vincoli imposti dal patto di stabilità. É risultato e risulta ancor più necessario rispetto al passato effettuare una programmazione adeguata, individuando interventi e progetti ambiziosi e ricercando tutte le forme di finanziamento possibile. Ed in questo contesto non possiamo che giudicare positivamente la scelta della Regione di effettuare una programmazione territoriale che privilegia le scelte effettuate da più comuni, uniti intorno ad un progetto e ad un'idea di sviluppo condivisa. Sassari - afferma ancora il consigliere del PD - deve affrontare da protagonista il ruolo di città capofila del Nord Ovest della Sardegna».

Sanna chiede alla «Regione di accelerare il più possibile l'iter ed il percorso di stanziamento delle risorse. Il Comune deve fare ovviamente la sua parte e questo significa che non bisogna perdere neanche un euro di finanziamenti, che devono essere utilizzate tutte le risorse dei fondi di investimenti territoriale integrati (sono circa 15 milioni di euro quelli a disposizione del nostro comune), che é di fondamentale importanza sfruttare tutti i soldi della programmazione europea 2014/2020. Non dobbiamo arrivare in ritardo a questi appuntamenti».

Ma è ancora più incisiva la richiesta all'amministrazione comunale guidata da un sindaco del suo stesso partito: «chiediamo all'amministrazione di dire chiaramente quali sono le strategie e le idee da proporre al resto del territorio e alla città, perché é evidente che non dobbiamo più pensare in un'ottica di ordinaria amministrazione ma dobbiamo ragionare di fatto come città metropolitana». «Solo così possiamo creare tutte le infrastrutture e i servizi che servono alla città e al territorio. In un periodo come quello attuale - conclude Sanna - è fondamentale farsi trovare pronti e dimostrare di essere in grado di progettare concretamente il nostro sviluppo, e questo lo si può fare solo quando si riesce ad ottenere le risorse economiche ma anche a spenderle».