Il finanziamento arriverà in Romangia grazie al Piano regionale delle infrastrutture, approvato dalla Giunta Pigliaru con la delibera n° 22 del 7-05-2015, trasmessa alla commissione Lavori pubblici del Consiglio regionale
SASSARI - La Regione stanzia 2,5 milioni di euro per rimettere a nuovo il ponte sul rio Pedrugnanu, danneggiato dall’alluvione del 2014. Il finanziamento arriverà in Romangia grazie al Piano regionale delle infrastrutture, approvato dalla Giunta Pigliaru con la delibera n° 22 del 7-05-2015, trasmessa alla commissione Lavori pubblici del Consiglio regionale.
«I 700 milioni di euro di mutuo indicati nella delibera saranno utilizzati per eseguire una serie di opere e infrastrutture di interesse regionale, e fra queste, la Giunta Pigliaru, ha individuato anche il rifacimento del rio Pedrugnanu, nel territorio della Romangia. Per questo intervento sono stati destinati 2,5 milioni di euro, vincolati», spiega il capogruppo di Centro Democratico Sardegna in Consiglio regionale, Roberto Desini. «Questo provvedimento dimostra che la Giunta regionale, e in particolare l’assessore Maninchedda, ha mantenuto gli impegni presi con il sottoscritto e con i cittadini all’indomani dell’alluvione che nel 2014 ha investito la Romangia causando numerosi danni», prosegue Desini. «Ho già informato del provvedimento il sindaco di Sorso, Giuseppe Morghen, che ha potuto così tranquillizzarsi sul fatto che il territorio della Romangia non è per nulla dimenticato, ma anzi è tenuto nella doverosa considerazione da parte della massima istituzione regionale sarda. Questo al netto di emendamenti-spot, tecnicamente inammissibili, e presentati da alcuni consiglieri con il solo scopo di ottenere un effetto visibilità, che nulla hanno a che fare con gli atti concreti avviati dalla Giunta».
Il finanziamento di 2,5 milioni per il ponte sul rio Pedrugnanu, inserito nel Piano regionale per le infrastrutture, si aggiunge ad altri provvedimenti adottati in precedenza dall’esecutivo regionale per consentire alla Romangia di rimediare ai danni subiti in seguito al nubifragio del giungo 2014. In particolare «il Comune di Sorso ha ricevuto dalla Regione 650 mila euro per vari interventi pubblici post alluvione e 400 mila euro per ripristinare la scuola media di viale Porto Torres», precisa Desini. «Inoltre è utile ricordare che il Comune di Sorso ha rendicontato in ritardo alla Protezione civile le spese dei primi interventi post alluvione, e solo grazie a un emendamento firmato e votato anche dal sottoscritto, l’amministrazione comunale sorsese ha potuto recuperare 600mila euro».
Nella foto il crollo dopo l'alluvione
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