Bastione chiuso per lavori: aperto il cantiere, della durata di 18 mesi, che prevede la totale riqualificazione del Bastione di S.Remy e del Bastione di S.Caterina attualmente afflitti da gravi problemi di infiltrazioni
CAGLIARI – Iniziano i lavori di restauro al Bastione. Nei giorni scorsi il complesso monumentale del Bastione di S.Remy e del Bastione di S.Caterina è stato chiuso per permettere l’apertura del cantiere. La riqualificazione vuole ridare slancio al monumento quale luogo di iniziative culturali ed economiche e quale cerniera di collegamento fra la città bassa e alta. Si tratta di un intervento importante che ha come obiettivo principale la riapertura del complesso, attualmente afflitto da gravi problemi di infiltrazioni che ne pregiudicano le condizioni di sicurezza e decoro. Per lo svolgimento dei lavori il Bastione sarà inaccessibile da tutti gli ingressi. I lavori hanno una durata prevista di circa un anno e mezzo. L’importo di progetto è di 3 milioni di euro.
A questo fine è previsto il recupero della Passeggiata Coperta, della terrazza Umberto I, della Galleria dello Sperone, del Bastione di Santa Caterina e la valorizzazione dell’Ipogeo Punico-Romano presente al suo interno. E' prevista inoltre la realizzazione di un nuovo ascensore fra il viale Regina Elena e la Passeggiata totalmente invisibile all’esterno delle mura. Il progetto prevede sia la manutenzione straordinaria sia la realizzazione di nuove opere strutturali che consentiranno la visita dei ritrovamenti archeologici, la messa in sicurezza della terrazza del bastione ed in particolare dei parapetti e delle scale in modo da rendere il monumento totalmente fruibile e sicuro, la pulizia e manutenzione dei prospetti, degli infissi, di tutti gli impianti e del verde.
Fra le opere a carattere manutentivo sono previsti il rifacimento delle guaine impermeabilizzanti e degli intonaci ammalorati, la manutenzione degli impianti e quella del verde, il ripristino della sicurezza delle scale attraverso la sostituzione degli scalini rotti e la realizzazione della pulizia dei prospetti. Fra le nuove opere si prevedono la riqualificazione del bastione di Santa Caterina che verrà riconsegnato alla fruizione dopo il completo rifacimento delle pavimentazioni. Qui, proprio davanti alla scuola Santa Caterina, si realizzerà la sistemazione degli scavi che prevede, tramite una rampa con pareti vetrate, la discesa dal livello della terrazza alla quota dei ritrovamenti di epoca medievale e la realizzazione dell’accesso all’ipogeo romano, attualmente irraggiungibile per il pubblico tramite l’ingresso originario.
Per garantire migliori condizioni di sicurezza, si prevede la sopraelevazione dei parapetti di tutto il monumento con un sistema di elementi in policarbonato trasparente che non interferirà con il panorama godibile dalle terrazze. Il complesso delle operazioni di restauro richiede in primis l’eliminazione delle infiltrazioni d’acqua che affliggono la Passeggiata Coperta, e che ne hanno determinato la chiusura. Tale attività, che interessa il tratto di terrazza sopra la Passeggiata, sarà la prima ad essere svolta, anche in modo da consentire l’apertura e l’accesso in tempi celeri dell’attività commerciale presente sulla terrazza stessa.
Nella foto il Bastione di Santa Caterina
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