SASSARI - Il gruppo Sardegna vera intende manifestare il proprio dissenso sull'eventuale soppressione della tratta ferroviaria Nulvi-Sassari, notizia paventata ormai da tempo. «Pensiamo - spiega il consigliere regionale di Sardegna Vera Michele Azara - che non si possa sottovalutare il problema che si verrebbe a creare con la chiusura della tratta solo perché riguarda un numero ristretto di utenti. »

I più penalizzati sarebbero soprattutto un centinaio di studenti, che ancora resistono al disagio di doversi spostare per circa 35 km, impiegando 57 minuti, tutti i giorni alla velocità di appena 40 km orari per via delle precarie condizioni delle rotaie a causa della mancata manutenzione. «Considerando la tendenza sempre maggiore alla dispersione scolastica non stiamo certo contribuendo alla risoluzione del problema. Considerando che con la dovuta manutenzione straordinaria la velocità di percorrenza della tratta Nulvi-Sassari sarebbe di gran lunga superiore ai 40 km/h sicuramente il bacino dell'utenza aumenterebbe notevolmente».

«La nostra richiesta all'assessore regionale dei trasporti é che disponga i fondi necessari per il ripristino della tratta in moda da garantire un servizio essenziale per un territorio già fortemente provato dalla crisi sociale»