Il consigliere regionale Gavino Sale ha depositato qualche giorno fa un´interpellanza al Presidente della Regione Sardegna Francesco Piagliaru, chiedendogli di rispondere a cinque quesiti sui recenti sbarchi in Sardegna di mezzi militari
CAGLIARI - L'Irs, tramite il proprio consigliere Gavino Sale, ha depositato qualche giorno fa un'interpellanza per chiedere al Presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru, di riferire in Consiglio regionale in merito ai recenti sbarchi di mezzi militari in Sardegna. Sono precisamente cinque le domande poste, una delle quali è volta a conoscere il reale stato della trattativa Stato-Regione in materia di servitù militare.
Successivamente viene chiesto a Pigliaru se la Regione Autonoma della Sardegna sia stata avvertita delle operazioni di sbarco dei mezzi militari e se ne abbia autorizzato lo svolgimento, se sono state rispettate tutte le norme di sicurezza e se la Regione fosse a conoscenza della tipologia di materiale bellico trasportato e della sua destinazione. Infine è stato domandato quale posizione intende prendere il Presidente della Regione in merito «alle continue violazioni della sovranità dei sardi in materia di servitù militari, anche in considerazione della forte contrarietà espressa dai cittadini sardi riguardo alla presenza delle basi militari in Sardegna e delle esercitazioni».
Tuttavia «altre iniziative - spiega Gavino Sale - seguiranno col fine di valutare il reale danno economico che decenni di servitù hanno causato in Sardegna:uno dei passaggi fondamentali al fine di iniziare il percorso di disimpegno dell'apparato militare italiano nell'Isola, nonchè uno degli elementi determinanti al fine di aprire un tavolo di trattativa bilaterale con lo Stato italiano». L'Irs infatti aderirà inoltre alla "Segunda Manifestada Natzionale contra a s'Ocupatzione Militare", che avrà luogo a Cagliari sabato 13 dicembre.
Nella foto: Francesco Pigliaru e Gavino Sale
Commenti