Nei giorni tra il 14 ed il 17 agosto, sono state predisposte diciannove postazioni di controllo stradale, sia con utilizzo di stazione mobile di polizia, dotata di etilometri e telelaser, che con agenti a bordo di auto e moto pattuglie
OLBIA - Il bilancio della settimana di Ferragosto è positivo per la Polizia locale di Olbia. Le spiagge e le località turistiche della Gallura sono state prese d’assalto da vacanzieri e residenti; tra giovedì 14 e domenica 17 agosto, gli agenti hanno effettuato accurati controlli di viabilità lungo le strade di collegamento tra la città e le spiagge, dove si è registrato un aumento del carico veicolare superiore al 10percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (numerosissimi i veicoli a noleggio). Nell’occasione, la Polizia locale aveva predisposto diciannove postazioni di controllo stradale, sia con utilizzo di stazione mobile di polizia, dotata di etilometri e telelaser, che con agenti a bordo di auto e moto pattuglie. Sono stati controllati 480 conducenti di veicoli a motore, ed in 49 casi sono state contestate violazioni amministrative per: omesso utilizzo delle cinture di sicurezza (20), superamento dei limiti di velocità (14), uso del cellulare alla guida (7), trasporto di minori in assenza di sistemi di ritenuta omologati (5) ed omesse coperture assicurative (3). Inoltre, sono stati accertati anche tre reati: due per guida sotto l’effetto di alcool ed una per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti. Nella settimana più “calda” della stagione estiva, gli agenti hanno anche rilevato diciotto sinistri, di cui sei con lesioni di lieve entità per i conducenti dei veicoli coinvolti.
Negli stessi giorni, è stata rafforzata la presenza degli agenti sulle spiagge: il nucleo “Litorali sicuri” è risalito ad alcuni responsabili del traffico e del commercio di capi di abbigliamento e di accessori contraffatti, che vengono messi in vendita nelle spiagge. Infatti, sono stati effettuati tre sequestri di prodotti di altissima qualità, sono stati denunciati a piede libero due cittadini extracomunitari per detenzione ai fini del commercio di prodotti contraffatti e per ricettazione ed è stato posto sotto sequestro il veicolo utilizzato per il trasporto in spiaggia degli stessi prodotti. Inoltre, l’attività sulle spiagge ha permesso di accertare due violazioni a carico di un titolare di concessione demaniale a Porto Rotondo e di contestare dodici verbali per violazione delle prescrizioni del Codice della Navigazione (occupazione dell’arenile con veicoli ed altre forme di ingombro). Il 15 agosto, fin dalle prime ore del mattino, per assicurare la libera fruizione delle spiagge da parte delle migliaia di bagnanti del Ferragosto, è stata istituita una task-force di agenti che ha presidiato le aree, facendo sgomberare oltre trecento giovani che, secondo tradizione, avevano trascorso la notte in spiaggia, facendo rimuovere oltre cento tende. Grazie a questo lavoro, le spiagge di Pittulongu, dello Squalo, di Bados, ma anche delle Saline e di Porto Istana, venerdì si sono presentate perfettamente in ordine ed accoglienti.
Ma il lavoro degli agenti della Polizia locale non si è limitata ai litorali. Infatti, il controllo è stato serrato anche in città. La notte del 14 agosto, infatti, è stato presidiato il centro storico durante lo svolgimento delle manifestazioni organizzate dal Comune, assicurando che tutto si svolgesse in perfetta sicurezza. Giovedì e venerdì, su richiesta dei Carabinieri della locale Stazione, gli agenti sono interventi nel dormitorio di Via Canova in supporto ai militari, per fronteggiare una criticità correlata alla presenza di un soggetto che, a detta dei dipendenti della struttura, li minacciava. Domenica, il Reparto Motociclisti è intervenuto in Viale Isola Bianca, su richiesta di alcuni turisti, che segnalavano la presenza di un uomo riverso a terra davanti alla propria auto. Gli agenti hanno immediatamente chiesto l’intervento di un’ambulanza e, sospettando che l’uomo avesse ingerito sostanze stupefacenti, hanno richiesto alla struttura sanitaria un accertamento clinico approfondito; dalla Tac, è emerso che l’uomo, residente a Genova, era appena arrivato in Sardegna in nave ed aveva ingerito quattro ovuli contenenti sostanze stupefacenti. Subito, è stato consegnato alla squadra anticrimine del Commissariato di Olbia.
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