La Giunta algherese istituisce il servizio e prevede il trasferimento nella sede dell´ex Tribunale
ALGHERO - L’amministrazione comunale di Alghero conferma e assicura la continuità dei servizi all’Ufficio del Giudice di Pace. «C’è l’impegno della Giunta a mantenere il servizio di rilevanza strategica per la comunità, con l’atto di costituzione dell’Ufficio dei Giudice di Pace all’interno della macrostruttura del Comune» si legge in una nota diffusa da Sant'Anna. Alghero è tra gli undici Giudici di Pace confermati in Sardegna dal decreto firmato dall'ex ministro della Giustizia Orlando lo scorso marzo.
Nei giorni scorsi la giunta ha stabilito l’istituzione del servizio Uffici Giudiziari e dell’Ufficio del Giudice di Pace, con relativa assegnazione di personale individuata in tre figure professionali dipendenti. Il sindaco Mario Bruno ha inoltre assunto l’impegno ad adottare misure idonee al coinvolgimento di altri Enti Locali inseriti nella circoscrizione giurisdizionale Sassari – Alghero, i comuni di Olmedo, Villanove Monteleone, Putifigari, Uri, Ittiri, Monteleone Roccadoria, Romana, nell’iniziativa di mantenimento dell’Ufficio ad Alghero.
L’amministrazione, inoltre, nell’ottica di una rideterminazione e razionalizzazione della spesa, prevede l’ipotesi dello spostamento degli Ufficio del Giudice di Pace, situati attualmente in via IV Novembre per cui il comune spende circa 80mila euro all'anno, nei locali della soppressa sede della sezione staccata del Tribunale di Sassari in via Columbano. L’altro obiettivo è rivolto «alla costituzione di un tavolo permanente di coordinamento tra gli Enti che hanno garantito il mantenimento del Presidio Giudiziario nel territorio delle Provincie di Sassari e Olbia – Tempio, al fine di condividere le proposte e le iniziative finalizzate al rafforzamento dell’operatività del presidio nei confronti del Ministero della Giustizia e della Regione».
Commenti