PLOAGHE - Prende il via domenica 16 marzo, alle ore 18.30, all'interno del centro sociale di Via Pietro Salis, la nuova rassegna “Teatrando in Bidda”, che porterà per la prima volta quattro spettacoli, conosciuti ed apprezzati in Sardegna, per quattro domeniche diverse, dal palco del teatro direttamente nella “Bidda” di Ploaghe. Ad inaugurare la rassegna teatrale, curata dall'“Associazione Culturale I'N'annI”, sarà lo spettacolo “I viaggi d'oggi” di e con Maurizio Giordo, con Marco Pintus, viaggio teatral musicale auto-tragi-comico tra voli low cost, treni e navi da e per la Sardegna, presentato recentemente anche al “Teatro Manhattan” di Roma.

A seguire, il 30 marzo toccherà al “Circo delle Marionette” di e con Toni Zafra direttamente da Barcellona, il 13 aprile al “38 Giri il cabaret musicale” di e con Nicola Virdis, Matteo Desole e Diego Desole, e, in chiusura l'11 maggio con “Estroverdi”, di e con Ignazio Chessa, dedicato a Giuseppe Verdi.

I'N'annI è l'associazione culturale nata nel 2010 per ricordare il giovane ploaghese Nanni e per condividere e diffondere passioni comuni quali la cultura della pace, della solidarietà, della musica e della socialità artistica e culturale in generale. Costituita inizialmente da amici e parenti, l'associazione conta ora numerosi iscritti che in questi anni hanno organizzato diverse iniziative culturali, quali ad esempio le quattro edizioni del memorial “I'N'annI” con concerti che hanno coinvolto alcuni fra i migliori gruppi sardi, attività ludiche per bambini, reading letterari, la “BioFest” all'aria aperta con il mercatino equoesolidale di prodotti tipici e biologici locali e con il convegno sulla filiera corta a km zero, e ora la rassegna “Teatrando in Bidda”. Sin dalla nascita, I'N'annI ha collaborato con le tante associazioni attive in paese e con il “Gruppo Emergency Sassari”, di cui Nanni era volontario. Per chiunque volesse collaborare o partecipare attivamente, si può telefonare al numero 349/7635891, oppure inviare una e-mail all’indirizzo web “inanniploaghe@gmail.com”.

Foto d'archivio