L´azienda ospedaliera rivoluziona la gestione del parco macchine. Meno consumi e più controlli con l´utilizzo del "car tracker". Le parole di Marcello Giannico
SASSARI - Auto nuove, più controlli e meno spese: la Asl numero 1 di Sassari cambia la gestione delle macchine di servizio con nuovi interventi mirati alla diminuzione dei costi e alla riduzione degli sprechi a carico dell'amministrazione sanitaria. Il primo intervento riguarda il numero delle auto, da 178 a 199 con una diminuzione delle auto di proprietà e l'aumento di quelle a noleggio (dal 65 al 75 per cento) che permetterà all'azienda ospedaliera di usufruire della maggior parte dei veicoli senza oneri economici e burocratici a carico come i costi riguardanti l'assicurazione e gli interventi di manutenzione.
Il rinnovo dei mezzi, che prevede anche l'utilizzo di auto a bassa emissione di CO2 e la diminuzione dei veicoli a benzina, porterà inoltre a un risparmio di circa 100 mila euro su un costo di gestione che al 2012 si attestava a circa 1 milione e 83 mila euro. Tra le altre iniziative una novità unica in Sardegna: il "car tracker" ovvero un progetto installato per adesso su 58 auto aziendali che prevede il monitoraggio della macchine di servizio in tempo reale. Posizione, velocità instantanea e media, distanza, potranno essere sempre sotto controllo. Un modo ulteriore per verificare usi impropri ed evitare gli sprechi.
Su ogni veicolo inoltre sarà presente un adesivo che inviterà il cittadino a segnalare via mail o telefonicamente l'uso improprio del mezzo: per esempio se l'auto della Asl è parcheggiata in uno spazio riservato ai disabili, in sosta vietata o altro ancora. Altra iniziativa che permetterà di attuare maggiori controlli è l'affidamento di ogni mezzo a un responsabile per settore: questo garantirà l'azienda da usi impropri dell'auto di servizio e sarà più trasparente la rendicontazione della Fuelcard affidata all'assegnatario. L'iniziativa è stata presentata questa mattina dal direttore generale Marcello Giannico e dal responsabile del Servizio affari generali e comunicazione Alessandro Frulio, coordinatore del progetto.
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