L’associazione di impegno culturale e politico “Popolari – De Gasperi” analizza il risultato delle primarie e indica la propria ricetta per proseguire anche a livello locale
SASSARI - «Il risultato ottenuto nel Nord Ovest Sardegna indica molto chiaramente quale debba essere il percorso da seguire per rinnovare profondamente il partito e la politica anche a livello locale». Due mesi fa l’associazione di impegno culturale e politico “Popolari – De Gasperi” si era espressa apertamente e pubblicamente in favore della candidatura di Matteo Renzi alla segreteria nazionale del Partito Democratico.
Qualche settimana fa uno dei suoi esponenti istituzionali, il consigliere regionale Valerio Meloni, era intervenuto per rispondere alle sollecitazioni dell’ex ministro ed ex parlamentare Arturo Parisi, anche lui sassarese e anche lui dalla parte del sindaco di Firenze, e per invitare tutti a lasciare da parte vecchie e nuove classificazioni per lavorare tutti insieme al processo di rinnovamento messo in moto dallo stesso Renzi, prima all’interno del partito e poi nel Paese. Oggi, a pochi giorni dal successo ottenuto dal nuovo segretario in occasione delle primarie, con un risultato che a livello locale è andato ben oltre il già soddisfacente risultato nazionale, l’associazione tira le somme e traccia il percorso per il Pd locale.
«Il risultato è straordinario, come straordinario è l’impegno che attende il nuovo segretario, con l’auspicio che sia interprete di una nuova politica, capace di guardare ai problemi veri e quotidiani delle persone, per trovare soluzioni efficaci e immediate soprattutto in favore di chi è più svantaggiato». Un auspicio, quello degli aderenti alla “Popolari – De Gasperi”, che mette direttamente in connessione il risultato di tre giorni fa e il bisogno di partire dalla periferia e non dal centro. «Per un partito che voglia e sappia riformarsi c’è bisogno di più territorio – è il punto – bisogna ripartire dall’impegno concreto e quotidiano degli amministratori locali e di tutti quelli che, ogni giorno, toccano con mano la realtà e misurano il polso a comunità gravemente fiaccate dalla crisi».
La strada indicata oggi, per l’associazione “Popolari – De Gasperi”, è quella tracciata già diverso tempo. Tra gli aderenti all’associazione “Popolari – De Gasperi” numerosi amministratori pubblici e i rappresentanti istituzionali, dal consigliere regionale Valerio Meloni al presidente della Provincia di Sassari, Alessandra Giudici; dal vicesindaco di Sassari, Gavino Zirattu, all’assessore provinciale dell’Ambiente, Paolo Denegri; dai consiglieri comunali di Sassari, Massimo Sechi e Roberto Ara, ai consiglieri provinciali Giovanni Serra e Antonio Tanca; dal sindaco di Osilo, Nanni Manca, a quello di Banari, Giampiero Cordedda; dal sindaco di Ittireddu, Rosolino Petretto, al sindaco di Muros, Gesuino Scano, passando per il sindaco di Thiesi, Gianfranco Soletta, che le urne hanno indicato come componente dell’assemblea nazionale del Pd. Insieme a loro gli ex consiglieri regionali Giovanni Giagu, Tottuccio Granella e Simonetta Sanna e numerose figure del mondo politico, sociale, economico e culturale, che si identificano nel gruppo che da diversi anni opera a sostegno dello sviluppo e della crescita del territorio.
«Il percorso in cui crediamo deve restituire alla politica la capacità di confrontarsi lealmente con le persone e di misurarsi efficacemente con i loro problemi e la loro quotidianità», dicono ancora gli esponenti dell’associazione di impegno culturale e politico, secondo i quali, «la prima sfida vinta da Renzi è stata quella di restituire a molti italiani il gusto e il piacere di fare politica». Un motivo in più per ritenere che «l’elezione alla guida del Partito democratico di un amministratore locale, che sappia rivolgersi alla gente e sappia restituirgli la speranza, è quella più credibile in un momento di rara difficoltà come quello che stiamo attraversando».
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