SASSARI - Aprire una porta con un clic, scegliere il percorso e passeggiare all'interno di un'attività commerciale tra i nuovi arrivi e gli altri prodotti. O ancora, entrare in una struttura pubblica o privata e scoprire ogni dettaglio. Il tutto seduti comodamente di fronte a uno schermo, magari in previsione di una giornata dedicata allo shopping o di un viaggio. La tecnologia continua a sorprendere e a dettare le nuove regole della comunicazione così come con Virtual tour, il servizio di Google che consente di vedere l'interno di una struttura attraverso un tour interattivo. Un modo originale utilizzato per esplorare un negozio e quindi utile per pubblicizzare la propria attività.

Una proposta accolta anche a Sassari da diversi commercianti che da qualche mese hanno deciso di investire in uno strumento che amplifica l'anima del commercio. «È molto importante poter accedere in questo modo all'interno di un punto vendita» spiega Davide Sconamila, proprietario di "Outlaw", negozio di abbigliamento in via Carlo Alberto e via Brigata Sassari. «La nostra clientela è composta prevalentemente da ragazzi. Già mediante Facebook riusciamo a pubblicizzare i nostri prodotti, e infatti buona parte dei guadagni arriva anche dalla pagina presente sul social network. Virtual tour - continua Sconamila - rappresenta un contributo complementare e in questo modo si chiude il pacchetto riguardante la pubblicità». Il servizio, utilizzato anche dalla Dinamo Basket, è stato adottato da altre attività a Sassari, tra cui uno studio veterinario o negozi tra cui "Toubab" in via Brigata Sassari , "La volpe e l'uva" in via Asproni e il negozio "Fratelli Colombino" in via Luzzatti.

Un'iniziativa importante per i commercianti che decidono di restare al passo con i tempi e rendere sempre viva la promozione del proprio negozio. Il fenomeno che si sta diffondendo sempre più velocemente è stato adottato anche dalla "Torres Tennis" con sede in viale Adua, la cui struttura potrà essere visitabile con Virtual tour probabilmente già dalla prossima settimana: «È molto utile per poter pubblicizzare le attività che vengono svolte. Non tutti le conoscono e inoltre è un modo per fare avvicinare le persone a questo sport» ha spiegato il direttivo del Circolo.

Uno strumento che a Sassari si sta diffondendo con il lavoro di Alberto Bona, imprenditore nel settore web e comunicazione e Giampiero Bazzu, fotografo e videomaker, che hanno ottenuto la certificazione come fotografi per Google business photos, il servizio da cui nasce il virtual tour. «È un servizio che funziona molto anche nella penisola. Per adesso a Sassari siamo ancora in una fase in cui i commercianti vengono informati di questo servizio - spiega Alberto Bona - ma ci sono riscontri positivi sopratutto da chi ha già ha affrontato il problema della pubblicità sul web».

(Nella foto: da sinistra Giampiero Bazzu e Alberto Bona)