Sassari News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Sassari News su YouTube Sassari News su Facebook Sassari News su Twitter
Sassari NewsnotiziesassariCronacaUrbanistica › Crisi edilizia: Consulta chiede il Puc
Michele Cocchiarella 26 ottobre 2013 video
Crisi edilizia: Consulta chiede il Puc
La Consulta delle costruzioni della Provincia di Sassari chiede l´approvazione del Puc di Sassari in tempi rapidi. Nel video Marco Foddai, segretario della Feneal Uil


SASSARI – Risposte che non arrivano e una situazione che continua a peggiorare. Il quadro del settore edile nella provincia di Sassari fornisce numeri drammatici sull'aumento degli operai in cassa integrazione, disoccupati, e la chiusura delle piccole e medio imprese. Un allarme per la Consulta delle costruzioni della provincia di Sassari che punta il dito contro la Regione e il Comune di Sassari, responsabili secondo l'organo fondato nel 2011, della mancata approvazione del Piano urbanistico comunale di Sassari. «Chiediamo l'approvazione del Puc nel più breve tempo possibile, che vengano licenziate le richieste sui progetti riguardanti la prosecuzione del piano casa approvato dalla gunta regionale, oltre agli interventi sull manutenzione delle scuole, viabilità e altri ancora per fare riprendere il settore e dare certezza ai nostri disoccupati» ha spiegato Marco Foddai, segretario della Feneal Uil nel corso della conferenza stampa convocata venerdì mattina dalla Consulta, composta dalle organizzazioni datoriali e sindacali del comparto edile. In un comunicato la Consulta aggiunge che «nonostante molteplici assicurazioni e impegni formali dichiarati e assunti anche nel corso di incontri ufficiali non sono tutt'oggi ancora chiare le reali e oggettive responsabilità della mancata conclusione del suo iter amministrativo».

Nell'incontro di ieri è stato presentato un rapporto congiunturale sull'occupazione nel settore delle costruzioni nella provincia di Sassari. Dal 2009 al 2012, secondo i dati forniti dalle Casse edili operanti nel territorio provinciale, si contano 821 imprese in meno; dal 2008 al 2012 si registra una perdita di 6384 posti di lavoro con un ritorno ai livelli occupazionali del 2001 e sul fronte delle ore lavorate un meno 50,8 per cento dal 2007 al 2012. Stesso discorso per quanto riguarda i salari dove dal 2008 al 2012 viene registrata una perdita di 43 milioni di euro, pari al 43 per cento in meno in quattro anni, con un ritorno ai valori del 2004. Il primo semestre del 2013, rispetto ai primi sei mesi del 2012, è contrassegnato da un trend negativo: diminuzione del 16 per cento delle imprese, pari a un decremento di 234 imprese, calo del 21 per cento degli operai con una riduzione di 1342 addetti mentre le ore lavorate dichiarate alle Casse si attestano a 714.856 con una contrazione in termini percentuali del 23 per cento.

Un resoconto drammatico se si considerano anche i lavoratori autonomi che non hanno obbligo di iscrizione alla Casse edili e sopratutto l'occupazione relativa ai comparti che ruotano intorno al settore delle costruzioni. Dati che come spiegato dai presenti sarebbero ancora più preoccupanti se si pensa che il settore delle costruzioni in Sardegna esprime il 47 per cento dei lavoratori dell'intera industria e l'8,1 per cento dei lavoratori del sistema economico regionale. Una situazione inaccettabile dalla Consulta che non vuole più attendere e se non ci saranno risposte dagli organi preposti, minaccia di mettere in atto una serie di manifestazioni e azioni eclatanti per denunciare ancora una volta la crisi del settore. Sul Puc di Sassari è anche intervenuto venerdì l'assessore regionale all'Urbanistica Nicola Rassu nel corso di una conferenza stampa in via Roma per presentare il nuovo Ppr: «Se il Puc di Sassari non è stato approvato non è colpa della Regione ma è colpa del Comune di Sassari se l'iter non è stato ancora concluso».
Commenti




Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)