Il film del regista Marco Demurtas girato a Sassari è disponibile dal 30 settembre sulla piattaforma on line Own air
SASSARI - Marcia Indietro, il coraggioso film sassarese autoprodotto e presentato lo scorso anno al Festival internazionale del Cinema di Roma è ora disponibile all’interno della piattaforma Own air, prima realtà indipendente online del panorama italiano. Realizzato interamente a Sassari con un cast tutto sassarese e prodotto a zero budget dal regista Marco Demurtas il film è ora on line visionabile all'interno di un catalogo che oltre ad offrire visibilità a numerosi film di registi emergenti, spesso penalizzati dal circuito ufficiale, rappresenta un’ambita vetrina internazionale.
Su Own air sono presenti società prestigiose come la Moviemax che ha recentemente proposto su questa piattaforma l’opera d’esordio alla regia di Alessandro Gassman. Si tratta di una modalità alternativa di distribuzione, creata per controbattere la crisi del cinema imperante, sfruttando le enormi potenzialità del web, divenuto ormai il secondo media più consultato oltre la tv. «E' sempre più difficile realizzare un film, figuriamoci farlo distribuire -dice Demurtas- qualche anno fa accusai Nanni Moretti di non aver più la volontà di sostenere il cinema indipendente. Ora che la sua società si è ritirata dal mercato distributivo, per via dei bassi incassi al botteghino, inizio a comprendere le sue paure».
Secondo recenti dati Anica, negli ultimi due anni il pubblico al cinema è calato del 15% e la percentuale è destinata inesorabilmente ad aumentare. I film proposti nelle sale continuano ad andare in perdita e devono sperare di recuperare, gli investimenti fatti, attraverso i passaggi televisivi. Di qui il potere della tv che finanzia spesso le produzioni, facendo scendere gli autori a dei compromessi commerciali che influenzano e snaturano gli stessi contenuti delle opere. All’interno di questo contorto meccanismo che mette in crisi persino le major, gli autori emergenti sono condannati all’invisibilità.
“Se un film non ha le spalle un budget considerevole, è praticamente impossibile che venga proiettato al cinema – prosegue Demurtas - gli esercenti delle sale, che sono l’anello più debole della catena, si trovano costretti a chiedere in anticipo al regista il pagamento del minimo incasso garantito». Ma dove vanno a finire tutte le opere che non trovano spazio al cinema? Entrano in una sorta di terra di nessuno, anche se esiste un potenziale pubblico che ne chiede la proiezione. Questo destino è toccato anche al film Marcia Indietro che dopo la prima uscita ufficiale al Cinema Fiamma di Roma e lo strepitoso successo allo Smeraldo di Sassari, dove realizzò il tutto esaurito, è rimasto per circa un anno fermo.
Ma a restituire al pubblico le pellicole, ci pensa Own Air: la prima roccaforte in difesa dei film indipendenti, una vera zona franca del cinema d’autore, contro una distribuzione spesso poco attenta alla cultura ed all’innovazione. Inoltre Il progetto Own Air, vuole instaurare una stretta relazione tra prodotto ed utilità sociale. Parte dei proventi è destinata infatti a sostenere le attività di Parent Project, l’associazione dei genitori di bambini colpiti da distrofia muscolare. Una svolta decisiva dunque, per lo staff della Cinemascetti e della Sos Video Free Lance che ha curato la produzione del lungometraggio. Il film con un cast tutto sardo, si avvale delle colonne sonore di vari gruppi locali tra cui gli storici Bertas che ripropongono il loro brano “Fatalità”, hit degli anni 60, in pieno stile vintage. Maggiori dettagli sul sito ownair
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