Geppi Cucciari, Benito Urgu e Jacopo Cullin saranno presenti al Verdi di Sassari per la proiezione del film L´arbitro diretto dal regista cagliaritano Paolo Zucca. L´appuntamento è venerdì alle 21
SASSARI - Ha aperto le “Giornate degli Autori” al Festival del Cinema di Venezia che si è appena concluso, ricevendo un’ottima accoglienza da parte della stampa e del pubblico. L’Arbitro, opera prima del regista e sceneggiatore cagliaritano Paolo Zucca, sbarca anche a Sassari con una chicca riservata agli appassionati: il film, in programmazione al Verdi da giovedì 12 settembre, venerdì 13 settembre sarà presentato da una delegazione dei protagonisti, accompagnati proprio dal regista.
Paolo Zucca, Geppi Cucciari, Benito Urgu e Jacopo Cullin saranno presenti in sala per la proiezione alle ore 21, presentando il film e parlando della loro esperienza sul set. L’arbitro è una versione “estesa” e più ricca dell’omonimo cortometraggio scritto e diretto da Zucca nel 2009 e che gli valse il David di Donatello. Protagonista è Stefano Accorsi, nei panni del famoso arbitro internazionale Cruciani, che dalla prospettiva di arbitrare una prestigiosissima finale che gli potrebbe valere l’ambito premo “fischietto d’argento” si ritrova catapultato ad arbitrare in terza categoria in Sardegna a causa del suo coinvolgimento in una torbida vicenda di corruzione.
L’ascesa e la caduta di Cruciani si legano alle vicende di un paesino sardo che sembra vivere in un’epoca e in un mondo a sé. L’Atletico Pabarile non è mai riuscito a battere gli odiati nemici del Montecrasu, allenati dallo spocchioso Brai (Alessio Di Clemente) e che ogni anno gli rifilano batoste indimenticabili. Il ritorno sull’isola di Matzutzi (Jacopo Cullen), figlio di un compaesano emigrato in Argentina, risolleva le sorti del Pabarile allenato da Prospero (Benito Urgu), fino a portare la squadra a scalare la classifica con l’ambizione di superare gli eterni rivali. Le fortune delle due squadre di calcio si intrecciano alla vita di paese in modo inevitabile: Matzutzi fa breccia nel cuore di Miranda (Geppi Cucciari), figlia di Prospero, e nella piccola comunità che vive solo di rivalità calcistica e di faide legate al mondo pastorale, vengono coinvolti anche due cugini calciatori del Montecrasu.
Nella foto: Geppi Cucciari
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