ALGHERO - Non si è spento ancora l’eco di una corsa davvero avvincente, quelle disputata nel tardo pomeriggio di domenica, vinta dal marocchino Abdelkader tra gli uomini e dalla cagliaritana Pinna fra le donne. Gli oltre novanta partecipanti hanno onorato a pieno la corsa, ognuno con le sue possibilità, suddivisi nelle categorie “amatori” e “master” (con le varie fasce d’età). Fra questi i due nonnini algheresi, Zinchiri e Casula, (categoria master maschile over 70) già noti per aver disputato numerose "maratone" e "mezze maratone". Entrambi hanno concluso la gara entro le 2 ore. Il primo degli atleti algheresi è stato Domenico Carboni, il quale ha corso la distanza che separa la spiaggia della “Speranza” al centro di Villanova Monteleone con il lusinghiero tempo di 1 ora 28 minuti e 3 secondi. Buone anche le prestazioni di Achille Cadeddu (1’30’’10), Tore Ferrari (1’34’’17) e Peppino Sannio (1’37’’10). Il toscano Paolo Bizzarri, ormai algherese d’adozione per i suoi frequenti soggiorni, ha corso sotto un ora e 32 minuti (facendo meglio della passata edizione), pur non essendo in perfette condizioni fisiche. Ricordiamo che una buona parte dei runner algheresi stanno preparando la maratona di New York, in programma il prossimo novembre, tra questi i vari Ferrari, Cilliano, Frulio, Cadeddu, Caria, Zoagli, Sannio, Zanetti, i fratelli Piredda fra gli uomini e la Urtis fra le donne. L’importante è partecipare, si dice, ma concludere una massacrante gara in salita come quella di Villanova Monteleone non è cosa da poco. Provare per credere.

Nella foto: da sinistra Casula e Zinchiri