ALGHERO - Un nemico in più nella gara che metteva in palio le medaglie. Il vento contrario e la pioggia hanno messo i bastoni tra le ruote a Maria Aurora Salvagno, la velocista algherese che a Kaunas (Lituania) si è classificata al settimo posto nella finale dei 100 metri ai campionati europei juniores. 11"96 il tempo finale davanti alla tedesca Katja Borner finita ottava e ultima a 11"99. La neo campionessa europea juniores è la polacca Iwona Brzezinska che ha fermato il cronometro sul 11"67, suo personale. Seconda piazza per la favorita della vigilia, la lituana Lina Grincikaite (11"69). Medaglia di bronzo per Eleni Artymata, 11"74. La settima piazza finale soddisfa comunque l´atleta del Cus Sassari. Il meteo ha condizionato fortemente la prestazione finale, caratteristiche che hanno messo a loro agio le atlete dell´est europeo abituate a questo clima. La prima avventura in un campionato europeo della Salvagno va in archivio con un segno positivo. Buona la partenza dai blocchi miglior tempo di reazione tra le finaliste con 0,155), e nelle prime posizioni fino a metà rettilineo. Maria Aurora Salvagno aveva centrato la finale giungendo quarta nei 100 metri, nella sua batteria di semifinale, con il tempo di 11"90, poi ripescata. L´eliminazione dell´altra azzurra Pacini apre una chance mondiale per la Salvagno che potrebbe prendere parte alla kermesse mondiale di Helsinki (6-14 agosto 2005). Mancano alcuni tasselli e uno di questi riguarda la staffetta 4x100. Adesso le attenzioni della Salvagno sono concentrate per la staffetta 4x100 in programma domenica 24 luglio ore 16,05. Con molta probabilità disputerà la quarta frazione ossia il rettilineo finale ricevendo verosimilmente il testimone da Giulia Arcioni, terza frazionista. Le altre due staffettiste sono Claudia Pacini e Giovanetti. Nella storia dei campionati europei juniores l´Italia femminile non ha mai vinto nella velocità in diciassette edizioni.

Nella foto: Maria Aurora Salvagno