SASSARI - A Sassari nello Stadio dei Pini si svolgono i campionati regionali di atletica leggera. I pista da sabato il meglio dell’atletica leggera regionale e le società mettono in mostra i loro pezzi da novanta. Sulla cresta dell’onda come sempre Cus Sassari, Cus Cagliari, Amsicora, Oristano e Olbia. L’atleta di Alghero Maria Aurora Salvagno ha sbaragliato il campo delle pretendenti al titolo, bruciando tutte le colleghe nelle finale dei 100 metri piani, il tempo buono, 11’’97, non eccezionale, comunque essenziale per la conquista del titolo sardo. Maria Aurora Salvagno seguita come una star dagli addetti ai lavori era chiamata a confermare la medaglia d’argento conquistata a Bressanone nei campionati Italiani assoluti. Non ha deluso le aspettative. Scesa in pista dopo un lungo riscaldamento ha sfoderato un tempo rispettabile in batteria, 11”95, dando un chiaro segnale alle concorrenti. Nella finale, disputata con una leggera brezza di maestrale che tagliava la pista trasversalmente, Salvagno ha vinto senza strafare, mettendosi dietro le Cagliaritane Schutzmann e Raccis. La gazzella della Riviera del Corallo non era granché soddisfatta, tutto normale, forse perché si è resa conto che la partenza non è stata delle migliori, ma a metà del percorso, sui 50 metri, fra lei e le avversarie c’era già un margine incolmabile, al momento di distendere la falcata e al massimo della spinta si è visto bene che Maria Aurora è la numero 1 un Sardegna, imbattibile.
Poco meno di due settimane fa a Bressanone, l’atleta di Alghero, si era piazzata e con il tempo di 11.74. Si sperava in una limatura del tempo per l’atleta allenata da Marco Ciccarella, ma la sprinter nostrana non c’è riuscita, tutta colpa, forse, di una partenza poco brillante. La differenza del tempo registrato in pista fra la prova agli assoluti Italiani ( 11,74) e il tempo registrato in batteria di qualificazione a Sassari ieri, ( 11, 95), cioè 21 centesimi di secondo in più, suffragati dal tempo della finale 11,97, che portano i centesimi di secondo a 23 in più, ci mostrano una Salvagno in surplass. Non è pensabile infatti che l’Atleta tesserata con il Cus Sassari si sia accontentata, o sia stanca, potrebbe trattarsi di un momento di flessione, nel percorso che l’accompagnerà alla disputa dei campionati Europei Junior a metà mese. Può essere che il personal trainer della Salvagno abbia deciso di far “scaricare” la giovane sprinter, per riproporla in gran spolvero in occasione dell’importante competizione Continentale. Maria Aurora Salvagno quest’anno ha fatto fermare il cronometro a 11,74, migliorando il suo personale accreditato che era di 11,79. Aver vinto a Sassari gli assoluti Regionali sardi con ben 21 centesimi di secondo in più, fanno storcere la bocca a chi si aspettava un exploit della sarda proprio in casa, ma c’è da credere che la Salvagno pensi ad una grande performance agli europei di categoria.

Nella foto: Maria Aurora Salvagno