Il capogruppo del Partito Sardo d’Azione Giacomo Sanna auspica che la Regione chieda al Ministero la revoca delle autorizzazione per la centrale di Fiume Santo»
CAGLIARI - «Il presidente della Giunta e gli assessori competenti chiedano al Ministero dell’Ambiente la revoca dell’autorizzazione integrata ambientale rilasciata il 26 aprile del 2004 per l’utilizzo della centrale di Fiume Santo».
È la richiesta del capogruppo del Partito Sardo d’Azione Giacomo Sanna contenuta in una mozione presentata in Consiglio Regionale. Sanna ripercorre gli impegni disattesi dall’E On che, ricorda il presidente dei Quattro Mori, opera sui gruppi “1” e “2” di Fiume Santo in deroga fino al 31 dicembre.
Nel documento, con riferimento alle ultime tensioni tra azienda, lavoratori e enti locali, Sanna rimarca «l’atteggiamento irresponsabile dei vertici della multinazionale tedesca che sta determinando gravi ripercussioni economiche e sociali».
Nella foto: Giacomo Sanna
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