Gianni Marti
15 aprile 2005
Un progetto per la città murata, presentato lo studio di La.Ma.Te.C.S.
Il convegno “Un progetto per la Città Murata: studio per la valorizzazione del Centro Storico” ha ospitato l’intervento di alcuni professionisti che hanno preso parte alla realizzazione del progetto

ALGHERO – Presentato presso la sala convegni di San Francesco l’importante convegno “Un progetto per la Città Murata: studio per la valarozzazione del Centro Storico”. Davanti a un’aula gremita di gente il Sindaco di Alghero, Marco Tedde, ha salutato i presenti introducendo il lavoro svolto dal Laboratorio Materiali e Tecnologie del Centro del quale fanno parte 21 figure professionali tra tecnici, biologi, storici e amministrativi. «Un enorme lavoro di rilievo, ricerca e sintesi - ha detto Tedde – che permette di conoscere meglio il Centro Storico di Alghero e recuperare saperi e tecniche di restauro, utili e facilmente trasponibili nella realtà. Una ricerca che servirà all’Amministrazione che ha scommesso, e ancora scommetterà, sul futuro del centro storico». Al termine dell’intervento del primo cittadino ha preso la parola l’assessore all’Urbanistica Luigi Altea, moderatore del dibattito, il quale ha esposto una relazione introduttiva. «Un lavoro importante e impegnativo durato circa tre anni – ha detto Altea - durante i quali tutte le maestranze coinvolte hanno studiato le peculiarità della città murata: dai rilievi, allo studio dei colori, ai materiali e le tecniche utilizzate. Una mole di dati, raccolti in diversi supporti sia cartacei che digitali, di cui oggi l’Amministrazione può disporre e utilizzare per una programmazione strategica del centro storico. Perchè sarà nostro dovere – ha continuato l’assessore - far scoprire ai visitatori della Riviera del Corallo che la nostra città è ricca di palazzi storici e religiosi, emblemi della nostra cultura. Il nostro territorio deve essere valorizzato dal punto di vista architettonico storico e culturale». Il convegno si è poi concluso con l’intervento di alcuni professionisti che hanno preso parte alla realizzazione del progetto. Alla presentazione dall’Architetto Giancarmelo Serra sono infatti proseguite le illustrazioni del Dott. Ing. Silvio Zanda che ha esposto la metodologia del rilievo e restituzione grafica; quello della Dott.ssa Angela Baldino che ha descritto quali fonti archivistiche sono state utilizzate; quella di Giuseppe Lubrano che ha parlato dei materiali da costruzione tradizionali e innovativi; quella del Geom. Raffaele Cadinu che ha presentato un’interessante esperienza di cantiere di recupero e in ultimo l’intervento del dott. Arch. Raimondo Chessa che ha presentato lo studio sui colori del centro storico tra passato presente e futuro.
Commenti
|