La velocista algherese, alla vigilia della partenza per il Dubai, dove parteciperà ai Mondiali Indoor, è stata la protagonista della serata organizzata in suo onore al Poco Loco, da Alghero Grandi Eventi
ALGHERO – E’ stata una serata di sport e musica, quella andata in sena sul palco del “Poco Loco” ed organizzata da “Alghero Grandi Eventi”. Infatti, il sabato del locale algherese è stato impreziosito dal saluto che la città ha dato ad Aurora Salvagno, l’atleta algherese convocata per i Campionati Mondiali Indoor di Atletica Leggera che verranno disputati da venerdì 12 a domenica 14 marco sulla pista di Doha, in Dubai.
Sono stati ricordati gli ottimi risultati ottenuti lo scorso anno dalla velocista di Maristella, e annunciati i prossimi appuntamenti sportivi, a partire proprio dai Mondiali in Dubai. A corollario della serata, presentata dal giornalista sportivo Marcello Moccia, l’assessore comunale allo Sport Salvatore Angioi, ha consegnato una targa con cui l’Amministrazione Comunale ha voluto omaggiare una concittadina e «un’atleta che porta alto il nome della città di Alghero nel mondo». «Sono onorata di essere algherese», ha dichiarato un’emozionata Salvagno, che ha visto festeggiare con un mazzo di fiori anche i suoi ventiquattro anni, compiuti mercoledì scorso.
«Speriamo che il 2010, sia il buon proseguimento dello scorso anno, magari centrando la semifinale a Doha e migliorando il proprio personale», ha dichiarato Marco Ciccarella, allenatore-mentore della Salvagno. Il professore, ha analizzato quindi i miglioramenti tecnici della sua allieva prediletta. «L’anno scorso ha migliorato tanto nell’accelerazione, speriamo che quest’anno si migliori nell’allungo. Per questo, abbiamo fiducia per le gare sui cento metri in primavera ed estate».
A proposito della nuova regola che prevede la squalifica di chi si rende subito colpevole di “falsa partenza” (prima si dava una seconda chanche), la velocista algherese ha le idee chiare. «E’ una regola molto buona e molto corretta. Ra, chi fa la prima falsa è fuori». Dopo la delusione della mancata convocazione alle Olimpiadi, la sprinter di Maristella guarda avanti. «Pechino resta un gran rammarico, non ne parliamo, che è meglio… Guardiamo al 2012». Aurora Salvagno è ancora giovanissima, ma, come dimostra la sua presenza nell’esigua comitiva azzurra che andrà a Doha (appena otto atleti, con cinque uomini e tre donne), è già un punto fermo del movimento nazionale. Quindi è più che titolata a dare dei giudizi sulla situazione dell’atletica leggera in Italia. «Ci sono tanti nuovi talenti, ragazzine piccole, molto forti. C’è un buon progetto, ora bisogna lavorarci tutti insieme, perché ci sono nuove giovani molto forti».
La chiusura è sulla situazione dell’atletica ad Alghero. E chi meglio di Marco Ciccarella, può farlo? «Abbiamo sempre lavorato senza problemi di pista. Ma sarebbe bello che quella di Maria Pia venisse migliorata, potenziata, perché sarebbe vedere organizzare ad Alghero meeting internazionali e raduni della Nazionale Italiana. Sarebbe una buona spinta per far lavorare la città tutto l’anno, con un nuovo tipo di turismo».
Nella foto: Salvatore Angioi, Aurora Salvagno e Marcello Moccia
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