PORTO TORRES - Il servizio di raccolta differenziata a Porto Torres sta raggiungendo il rapporto percentuale del 35 per cento. La notizia arriva dall’assessore all’Ambiente Gavino Gaspa in seguito alla comunicazione della ditta Ciclat: «Grazie alla fattiva collaborazione dei cittadini si sta arrivando a raggiungere questa importante percentuale – sottolinea l’assessore Gaspa - e di ciò bisogna prenderne atto e ringraziare la città che sta rispondendo nella maniera adeguata. La ditta che si occupa del servizio raccolta chiede invece all’utenza la chiusura perfetta dei sacchetti dell’umido, anche perché la loro apertura genera vapori che si disperdono nel suolo».

Oltre all’aumento della percentuale che conferma la disponibilità del cittadino al nuovo servizio, c’è anche l’opera costante di sensibilizzazione affinché gli stessi cittadini collaborino anche ad evitare che si formino discariche nelle periferie. «Abbiamo chiesto alla Ciclat – ricorda Gaspa – di non estendere ancora il servizio al resto della città, perché è necessario migliorarsi e perfezionarsi nei quartieri dove attualmente si sta svolgendo il servizio. La giunta comunale sta comunque lavorando per rimodulare lo stesso servizio, soprattutto per quanto riguarda la raccolta della plastica, ed altri accorgimenti mirati al miglioramento della raccolta complessiva. La prossima settimana, inoltre, proseguiranno gli incontri dell’amministrazione comunale con i residenti dei quartieri: dopo il Villaggio Verde e Monte Agellu, dove si è preso atto dei suggerimenti dei cittadini, sarà sicuramente il turno di Serra Li Pozzi».

La commissione consiliare all’Ambiente, intanto, nell’ultima riunione ha sottolineato alcuni aspetti riguardanti il conferimento: «L’indifferenziato viene trasportato presso la discarica di Scala Erre – ha detto il presidente Gavino Dessì - le frazioni valorizzabili nell’impianto Gesam di Truncu Reale e la frazione organica nella discarica autorizzata S’Alga di Ozieri». «Le discariche – ha aggiunto Dessì -, in presenza di impurità della frazione di riferimento, non accettano il rifiuto: parecchie volte si è verificato negli anni passati, con il sistema del cassonetto stradale, che quello dell’umido conteneva di tutto e la discarica per la raccolta dell’umido ha rifiutato lo stesso».